I Membrance, band death metal veneziana attiva dal 2012, presentano l’EP “Undead Remains”, pubblicato l’11 ottobre 2024. Questo lavoro rappresenta un’estensione naturale dell’album “Undead Island”, che include brani composti durante le sessioni di registrazione di quest’ultimo ma non inseriti nella tracklist finale. L’EP si caratterizza per un sound death metal di stampo old school, con anche influenze black e thrash metal, con una impostazione moderna e serrata.

La tracklist comprende tre tracce inedite: “Corpse for Sale”, “Vengeance’s Price” e una cover di “Territory” dei Sepultura, oltre a due registrazioni live di “Acid Satanism” e “Tarantula”. Seppur si tratti di un periodo un po’ “particolare” dei Sepultura, la scelta di “Territory” risulta estranea al contesto dell’EP, non riuscendo a sposarsi a pieno con l’atmosfera complessiva del lavoro, seppur sia ben eseguita.

La copertina è stata realizzata da Francesco Cagali, in continuità stilistica con “Undead Island”, mentre il mastering è stato curato da Luca Cocconi di Audiocore Studio. Con “Undead Remains”, i Membrance provano a rafforzare la loro identità, seppur intrinseca di alcune limitazioni come una produzione un po’ impostata, che presenta anche alcuni riff interessanti, ma spesso le soluzioni complessive risultano piuttosto mainstream per il genere non lasciando un ricordo conciso del gruppo. Sebbene il sound e i testi siano profondamente radicati nel death metal old school risultano scollegati dal concept visivo dell’EP. La copertina, che richiama a tratti un’estetica vichinga, sembra poco coerente con il contenuto musicale, che invece si muove su tematiche più oscure e macabre. Considerando anche la scelta della cover di Territory dei Sepultura, che già di per sé risulta estranea al contesto, l’artwork appare come un elemento poco integrato nell’identità complessiva del lavoro.

 

Alessandro Gargivolo


Tracklist:

  1. Corpse for Sale
  2. Vengeance’s Price
  3. Territory (Sepultura cover)
  4. Acid Satanism (Live)
  5. Tarantula (Live)

  • Anno: 2024
  • Etichetta: Autoprodotto
  • Genere: Death Metal

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