EXPIATORIA – Shadows

Gli ExpiatoriA, storica band heavy doom genovese, sono orgogliosi di presentare “Shadows – Live“, riproposizione integrale dell’album di debutto “Shadows“, pubblicato originariamente nel 2022.

Il live è stato registrato durante il concerto tenuto all’Angelo Azzurro di Genova il 16 marzo 2024 e rappresenta un’importante testimonianza del potenziale live della band.

La cassetta, in edizione limitata a 111 copie numerate a mano, contiene tutti i brani del debut album, un inedito più un succoso bonus track. La band genovese, attraverso questo live ben congegnato e prodotto, ci trasporta nella loro musica ancestrale costruita con dell’ottimo horror e dark metal di tradizione italiana.

Dopo la misteriosa ed orrorifica “Intro”, la band genovese ci trasporta, con grande capacità musicale, in un mondo fatto di riff oscuri, di pezzi metallici ed oscuri ma anche di ottime atmosfere da film horror.

“When Darkness call” sa essere, rispetto buona alla versione in studio, molto coinvolgente grazie alle sue tenebrose atmosfere che devono molto al grande King Diamond e ai Mercyful Fate. In alcuni momenti, per via delle magiche tastiere, sembra di sentire i Death SS degli anni 90. La buona produzione del disco permettere di assaporare il suono live della band genovese. Le chitarre al fulmicotone, la voce del Singer e l’ottima sezione ritmica riescono a creare momenti di grande impatto e di oscure sensazioni.

Notevole l’incedere di “Ombra (Tenebra Part 2)”. Malinconici arpeggi creano melodie immediate che ricordano anche, in alcuni momenti, Il Segno del Comando e i Malombra. Il cantato in italiano è decisamente riuscito e permette di gustare la malignità del brano in questione. Riuscitissimi anche gli intermezzi che ben evidenziano il buon lavoro del batterista e della sezione ritmica. La cavalcata metallica, verso la fine, indirizza il brano verso ottimi cori che profumano di puro Horror Metal.

Gli iniziali decadenti fraseggi di “The Wrong Side of Love” portano un brano, di notevole impatto, dotato di fascino per via delle ottime parti gotich metal dark; infatti, il cantato si avvicina, in alcuni momenti, a quello dei Sister of Mercy. L’ovvia influenza del miglior dark metal anni 80 fino alla dark wave degli stessi anni. Ottimo brano che, anche in sede live, funziona perfettamente. Ottima anche l’esecuzione dell’intera band. Belli anche i cori e l’energia delle chitarre che, con ottima ispirazione, creano riff grintosi ed efficaci assoli.

Le chitarre dark/doom di “Sublicius” ci introducono in un mondo oscuro, rarefatto e caratterizzato da un sound metallico, pungente e tetro. L’atmosfera è quella da film horror degli anni 80: Gli ExpiatoriA, in alcuni momenti, inseriscono anche elementi che ricordano i Paradise Lost di “Icon”. Questa versione è coinvolgente. Notevole l’intervento delle tastiere che, nei momenti adatti, s’inseriscono ottimamente per dare quel tocco in più al brano.

La tenebrosa intro di “7 Chairs and Portrait” deve moltissimo a “Fatal Portrait” del Re Diamante così come decadenti riff di chitarra devono moltissimo al grande heavy/doom degli anni 80. A tratti si sente anche l’influenza dei maestosi Candlemass e dei Death SS. Le melodie permettono al Singer di creare linee vocali aggressive, disperate e degne di pathos. I fraseggi di chitarra sono ottimamente costruiti e permettono al brano di decollare ottimamente. Notevoli anche gli assoli di chitarra e il lavoro della sezione ritmica. Brano sulfureo e suggestivo. Ottimo anche il lavoro delle tastiere e dell’organo che, inserito nei punti più maligni, è veramente suggestivo.

“The Asylum of the Damned” e “Krieg (My Last song)” sono due grandissime canzoni caratterizzate da momenti di prog metal (bellissima l’intro, con dolci arpeggi e flauti, nella prima song) e di ottimo heavy metal anni 80. L’atmosfera è quella dei brani precedenti: riff duri e massicci, teatrali linee vocali ed atmosfere sulfuree.

Dopo l’outro del live, i nostri ci regalano un’ottima bonus track : la cover di “At The Gallows End” degli eterni Candlemass dedicata all’amico Ludovico “Ludwig” Rose. Ottima prestazione ed ottima cover.

Sono sicuro che gli amanti del dark metal, ascolteranno questo ottimo live album della band ligure. Grande lavoro della Diamonds Production.
Doom On!

Domenico Stargazer

Tracklist: