Dopo sei anni dal debutto ecco il secondo full – length (la band ha anche all’attivo un singolo del 2019 ed un demo di esordio datato 2015).
C’è la Nadir Music del mio amico Trevor dietro questa produzione di un cd di puro Heavy Metal che consta sostanzialmente di un disco uno ed un disco due: il primo contiene otto pezzi inediti, mentre il secondo vede Francesco Natale e Davide Passarelli alle chitarre, Francesco Gaetani al basso, Tiziana Cotella alla batteria e Irene Manca alla voce, alle prese con sei covers; la prima dovrebbe essere una cover dei Kiss (come da crediti), in realtà è “Crazy Nights” dei giapponesi Loudness dall’album “Thunder In The East” del 1985, la seconda è realmente una cover degli australiani Rose Tattoo, troviamo poi un classico dei classici della Vergine Di Ferro “Two Minutes To Midnight“; bella la versione (soprattutto per l’interpretazione della singer Manca) di “Princess Of The Dawn” dei teutonici Accept; probabilmente c’è un altro refuso dell’ufficio stampa del combo ligure, perché la versione di “I Won’t Dance” non è quella di Frank Sinatra (.. fusse stato frenchesinatra…) bensì quella degli svizzeri Celtic Frost; a chiudere il discorso rifacimento pezzi altrui, più o meno famosi, abbiamo “Army Of Poseidon” degli altoatesini Anguish Force.
Gli otto pezzi inediti della band sono ascrivibili alla grande area di un classico Heavy Metal, suonato bene, divertente, orecchiabile, cantato con una bella voce possente, insomma un impianto sonoro piacevole che risente della storica tradizione della NWBOHM.
Dopo la cadenzata song di apertura, si passa a “Fast Lane” in piene sonorità Ac/Dc ed Accept, rinvigorite dalla calda voce della cantante che fa prendere alla canzone derive più sul Hard Blues.
Interlocutorio e abbastanza anonimo è il terzo pezzo, così come “Fury” che non ha particolari sussulti dinamici. Si passa alla introspettiva “Horizons” scritta apposta per passaggi radio delle varie emittenti a stelle e strisce. I sei minuti abbondanti del sesto pezzo mettono in evidenza i fraseggi e gli scambi di opinione fra le due chitarre che portano ad un pre chorus ben cantato e altamente melodico. Fra i Dokken e i Ratt la penultima traccia molto ballabile e scanzonata con ammiccamenti ai vari guitar – heros degli anni ottanta e con passaggi vocalistici al limite del lirismo a – la Ronnie James Dio.
Si arriva alla fine con la maideniana “Some Other Place“, miglior pezzo del lotto, che ho ascoltato in loop mentre trascrivevo la attuale recensione. Un bel pezzo riuscito, ben fatto e intelligentemente costruito, variegato, dinamico, onirico, con un mood molto coinvolgente.
Leonardo Tomei
Tracklist:
- Lepanto 1571
- Fast Lane
- Dark Shadows
- Fury
- Horizons
- Fate
- Fade Into You
- Some Other Place
Disco 2
- Crazy Nights (Loudness cover)
- The Butcher And Fast Eddy (Rose Tattoo cover)
- Two Minutes To Midnight (Iron Maiden cover)
- Princess Of The Dawn (Accept cover)
- I Won’t Dance (Celtic Frost cover)
- Army Of Poseidon (Anguish Force cover)
- Anno: 2024
- Etichetta: Nadir Music
- Genere: Heavy Metal
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