I Never Obey Again sono un quintetto di Milano composto da Carolina Bertelegni alla voce, Alessandro Tuvo ed Alex Pedrotti alle chitarre, Cristiano Trappoli al basso e Marco Binda alla batteria (ex Mortuary Drape). Hanno debuttato nel 2023 con l’album ‘The End Of An Era’ (ne abbiamo parlato qui) e ottobre dell’anno successivo è uscito questo ‘Trust’.
Due dischi a distanza di un anno non sono roba da poco, segno di grande creatività e dedizione alla causa. Autori di un genere a metà strada tra l’energia brutale del metalcore e l’atmosfera oscura e introspettiva del post-hardcore con inserti gothic, i Never Obey Again segnano una piccola evoluzione rispetto all’esordio.
‘Tanta melodia e ricerca spasmodica dell’ easy listening vanno un po’ a scapito della potenza, di quel lato ‘heavy’ che non avrebbe guastato.’ Questo dicevamo di ‘The End Of An Era‘ e parzialmente ci hanno ascoltato.
Una delicata introduzione ci mette subito in testa quello che sarà il ritornello dell’opener ‘Animal By Choice‘, melodia e potenza perfettamente miscelate.
In ‘G.O.D. (Given Or Denied)‘ prevale invece la brutalità del metalcore ma anche qui dopo pochi ascolti vi ritroverete a canticchiare il refrain. E’ questo il leitmotiv di tutto l’album, nel mid tempo di ‘Never Feel Never Fear‘ come nell’epica ‘Give Me A Fuckin Break‘ sorprende la capacità di scrittura di potenziali hit.
‘Under My Skin, Before Your Eye‘ è la splendida ballata che ci introduce alla seconda parte del disco dove ‘Lost‘ e ‘Control‘ suonano molto alternative, quasi industriali al pari di ‘I Wish‘ che ci porta lentamente verso una melodica parte finale del disco con ‘Conquer And Divide‘, ‘Waterfall‘ e la conclusiva title track; la violenza e la potenza iniziale si affievoliscono progressivamente canzone dopo canzone, lasciando l’ascoltatore un po’ smarrito.
Le influenze sono innumerevoli ma si intravedono personalità e grande capacità di scrivere canzoni; ‘Trust‘ infatti è una miscela di chitarre pesanti, capacità vocali che svariano da pulite a estreme, nonché tappeti sonori elettronici/alternativi attraverso passaggi di tastiera e momenti quasi da musica dance.
I testi affrontano temi come la sfiducia, il tradimento, la lotta interiore e la ricerca di redenzione, riflettendo un profondo lavoro introspettivo da parte dei membri della band. La potente e versatile voce di Carolina Bertelegni caratterizza tutto il disco, offrendo una prova che nulla ha da invidiare a colleghe internazionali più famose; la produzione è impeccabile con quel tocco modern metal che ci indica chiaramente la ricerca del successo internazionale verso i mercati del nord Europa e del Giappone.
I Never Obey Again ci offrono una prova interlocutoria nel loro percorso di crescita ma siamo già molto avanti rispetto alla mediocrità di prodotti simili: ‘Trust’ non è un capolavoro ma una volta calibrata la componente metalcore, che a nostro parere è quella che funziona meglio, potremmo ritrovarci con una nuova band di caratura internazionale.
Intanto il consiglio è di ascoltare e riascoltare.
Filippo Marroni
Tracklist:
- Animal By Choice
- G.O.D. (Given Or Denied)
- Never Feel, Never Fear
- Give Me A Fuckin’ Break
- Under My Skin, Before Your Eyes
- Lost…
- Control
- I Wish
- Conquer And Divide
- Waterfall
- Trust
- Anno: 2024
- Genere: Modern Metal
- Etichetta: Scarlet Records
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