La band marchigiana è ormai più di dieci anni che si è formata e dopo una demo del 2013, il debutto full – length nel 2015, un ep definito come concept album, si presentano qui nuovamente con un ep di sei pezzi.
Abbastanza lineare nel dispiegarsi delle canzoni, una band che dal vivo ascolti senza troppi sussulti emotivi carnali, un Punk Rock senza infamia e senza lode, molto accademico e rispettoso delle regole, con un impalcatura testuale tipicamente giovanilistica con relativa trattazione dei problemi, questioni e argomentazioni legate all’età.
Non spostano di una virgola o di un centimetro la curiosità, non hanno quella scintilla tipica che dovrebbe caratterizzare il genere: le intenzioni erano più che nobili, dalla introduzione di un nuovo chitarrista – come usano fare per la pubblicazione di un recente album – (Carlo Benedetto), alla voglia di ritornare alle radici essenziali del Punk Rock, dalla volontà di affrontare tematiche esistenziali, al desiderio di poter toccare finalmente un maturità artistica; dalle note si legge che questo “Orizzonte Degli Eventi” prende ispirazione dal concetto astronomico del confine irreversibile dei buchi neri, il limite oltre il quale non si torna più indietro. Forse hanno spinto troppo sull’acceleratore ed hanno perso un po’ le coordinate sulle quali si erano sintonizzati inizialmente per partire in questo viaggio.
Ad maiora.
Leonardo Tomei
Tracklist:
- Primavera Di Nuovo
- Sembra Impossibile
- In Un’Altra Vita
- La Soluzione
- Blu
- Il Sole Di Luglio
- Anno: 2024
- Etichetta: Autoprodotto
- Genere: Punk Rock
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