Gli Eternal Tragedy sono la creazione della milanese Stefania Ponzilacqua, ormai da tempo residente ad Atene, che ha firmato un contratto discografico con Punishment 18 Records per la pubblicazione di ‘Origin‘, secondo full-length album della carriera uscito in forma digitale nel corso dello scorso anno e ora arrivato in redazione in formato fisico. Stefania Ponzilacqua, oltre che autrice del songwriting, suona le chitarre e per questo album si è avvalsa di due ospiti, Sevan Barsam (Memorain, Darklon) alla batteria e Stavros Stavrou al basso (Esistenza Spezzata, Sanguis Profanum).
‘Origin‘ è il secondo LP, dopo ‘Forever‘ del 2017 (precedente versione demo del 2010 n.d. Klaus) e non si discosta molto dal suo predecessore: siamo sempre in presenza di un Death Metal molto ricercato che richiama alla mente i Death del compianto Chuck Schuldiner, con riff veloci incrociati a dei break, che riprendono la melodia di apertura e si arricchiscono con stacchi di basso e assoli virtuosistici.
Ma le canzoni? Con i canonici ripetuti ascolti che sono dovuti al genere si apprezzano soprattutto l’opener ‘ΣtaΣh 17‘ e la title track ‘Origin‘ con una intro in stile tribale (Sepultura docet) e il suo svilupparsi più thrash che death; ‘Cosmos‘ è un breve strumentale che aiuta a riprendere fiato esattamente a metà del percorso che ricomincia con la cadenzata ‘I’ll‘ e termina con le feroci ‘Bond Of Hatred‘ e ‘No More Time‘.
Doveroso, anche se potrebbe sembrare inutile visto che si parla di Technical Death, sottolineare la prova di Stefania e del batterista Sevan Barsam mentre, a parer mio, è rivedibile la voce di Giwrgos Karakatsanis, il quale tra parentesi non fa più parte della band, un growl molto profondo ma monocorde.
La produzione mantiene un aura molto old school tanto da rendere manifesto l’innegabile legame con Death, Atheist e Pestilence dei primi anni ’90.
A cavallo tra album tributo e ricerca di una propria più definita autonomia stilistica questo ‘Origin‘ è sicuramente un buon prodotto che merita la vostra attenzione.
Filippo Marroni
Tracklist:
- ΣtaΣh 17
- King Of Nothingness
- Origin
- Infallible Machines
- Cosmos
- I’ll
- The Fallen God
- Bond Of Hatred
- No More Time
- Anno: 2024
- Etichetta: Punishment 18 Records
- Genere: Technical Death Metal
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