Post metal e doom all’interno di queste cinque tracce proposte dagli esordienti Ainu, trio genovese di cui so ben poco. Praticamente tutto strumentale con qualche breve narrazione come nell’iniziale ‘Il Faro‘.

Detto questo posso aggiungere che questo Ep/album è alquanto avvincente, gli Ainu ci guidano in un viaggio tra mare e cinema, raccontandocelo con ritmi lenti e laceranti, con profondità compositiva, il tutto come fosse una colonna sonora. Siamo decisamente coinvolti da questi suoni, dal loro andamento a tratti soave e a tratti decisamente potente. La lunghezza di ogni canzone, che potrebbe tediare l’ascoltatore visti i 10 minuti circa, invece scorre piacevole e desta sempre interesse per i continui cambi di suono e per la perizia tecnica dei tre musicisti Dani (Chitarra, Sintetizzatori, Samples), Jacco (Basso) e Gelso (Batteria).

I vari samples, tratti da film o aggiunti come loop ci stanno come il cacio sui maccheroni, rendendo pienamente nel loro scopo di fulcro guida, immersi con estrema sagacia in passaggi psych doom alternati a variegature post metal affascinanti.

Questo per i primi due brani, lo spartiacque è affidato a ‘D.E.V.S.‘, breve intermezzo a base di suoni, per così dire, che ci portano a pensare a seducenti Sirene e che dà il via alla seconda parte, la quale si apre con ‘Khrono‘ dove troviamo ospiti Francesco Bucci (Ottone Pesante al trombone) e Giorgio Nattero (Carcharodon alla chitarra), qui i suoni si fanno più fragorosi, essenziali e possenti, una suadente voce femminile si incunea a momenti e rende tutto più decadente e melanconico.

Call Of The Sea‘ invece ospita la cantante Lili Refrain, la cifra stilistica della canzone ne risente in positivo, ma è tutto l’insieme delle sonorità proposte dagli Ainu che ha un suo valido perchè, sonorità che troveranno sicuramente l’apprezzamento dei seguaci del post doom metal data la prestazione davvero buona di questo debutto.

 

Gary Stone

 

Tracklist:

  1. Il Faro
  2. Aiutami A Ricordare
  3. D.E.V.S.
  4. Khrono (feat. Francesco Bucci and Giorgio Nattero)
  5. Call Of The Sea (feat. Lili Refrain)
  • Anno: 2024
  • Etichetta: Subsound Records
  • Genere: Post Metal Doom

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