Andromeda Relix è orgogliosa di annunciare la pubblicazione di
“Wunderkammer”, il nuovo disco dei Blind Golem, il secondo dopo
l’acclamato “A Dream Of Fantasy” del 2021, che vedeva ospite Ken
Hensley ex Uriah Heep, per quella che sarebbe stata la sua ultima
apparizione discografica. Anche in questo album c’è un legame con
la band inglese, infatti i Blind Golem hanno inseirto nel disco il
brano “Green Eye”, rifaciento di un pezzo mai pubblicato
ufficialmente degli Uriah Heep, se non in versione demo nelle
ristampe di “Demons and Wizards”, epoca a cui appartiene. Un’idea
che conferma il legame indissolubile tra i Blind Golem e il gruppo
del chitarrista Mick Box.
Tuttavia “Wunderkammer”, anticipato dal singolo “Born Liars”, pur
in un solco derivativo, è in grado di offrire l’identità della band,
come dimostrano gli altri dieci pezzi, irrorati di intrecci di
Hammond e chitarre e grandi melodie vocali, a cui contribuiscono
anche i cori di Daniela Pase. L’album, ancora una volta
impreziosito dalla copertina del grande illustratore Rodney
Matthews (che ha lavorato per Magnum, Tygers Of Pan Tang, Diamond Head e tanti altri), è una gemma imperdibile per tutti gli
amanti dell’hard rock anni ’70 irrorato di tastiere, sulla scia di
giganti come Uriah Heep, Deep Purple, Atomic Rooster e Legs
Diamond.
Registrato anche questa negli Opal Studios del produttore Fabio
Serra, “Wunderkammer” si appresta a diventare
un classico dell’hard rock di questo terzo millennio.
“Wunderkammer”, la cui uscita è prevista per il 22 novembre, sarà
disponibile solo in versione compact disc e digitale.
Definito dalla critica i nuovi Uriah Heep, il quintetto veronese è
formato da musicisti che vantano tutti una lunga esperienza fra
palchi e studi di registrazione: il chitarrista Silvano Zago e il
bassista e cantante Francesco Dalla Riva, gli ideatori del progetto,
suonano nei Bullfrog, storico trio hard rock blues; il tastierista Simone Bistaffa ha offerto il suo talento ,fra gli altri, a Forever
Deep, Tolo Marton, John Papa Boogie; il batterista Walter
Mantovanelli ha suonato con All Souls Day, Paul Chain, Rocken
Factory mentre il cantante Andrea Vilardo con Moto Armonico,
Trifase e Scorpions Tribute.
Ecco il link per il video clip di “Born Liars”:
https://www.youtube.com/watch?v=yzFlGLgEJuY
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