Italicus Carnifex, thrash groove da Bologna, danno seguito all’esordio del 2020 (“Incyde Your Mind”) con il nuovo “Eternal Sickness” per Ad Noctem Records. Le coordinate stilistiche rimangono quel thrash groove esuberante di matrice statunitense con palesi richiami ai Pantera, introducendo più ricercatezza sonora e allontanandosi leggermente dall’hardcore che li faceva assimilare anche agli Slayer del periodo 95-98. “Eternal Sickness” è un album che palesa grande istintività supportata da arrangiamenti più calibrati e maturi che alcune imperfezioni esecutive non ne minano la bontà.

Dopo l’intro un crescendo che carica fino a deflagrare in “Shape of the Herd”, brano carico di groove muscolare che rimanda anche agli Extrema dei tempi migliori con una parte melodica e di solos centrale che lascia intravedere la personalità  della band che deve emergere tra i solchi di questo album.

“Sarmat” è un brano alternativo dove si sperimentano soluzioni differenti ma che su un impianto sonoro così possente risultano un po’ fuorvianti. Con “Apocalypse” si ritorna sul groove nervoso di matrice americana dove gli Italicus Carnifex sono nel loro ambiente più congeniale, anche se obiettivamente ancora un po’ derivativo; un pezzo ferale ed energico dove l’andamento cadenzato è tenuto assieme da una preziosa performance di Mattia Milito al basso oltre ai virtuosi solos di chitarra. 

“Kill the Judge” fa proprie certe influenze alternative nella parte iniziale per poi scuotersi nel grove e nelle accelerazioni più tipiche del sound Italicus Carnifex lasciando riemergere lo spettro iniziale; sicuramente uno dei pezzi migliori dall’arrangiamento intrigante. Con ”TheJester” riportano la barra sul thrash old school con un bel feeling ma che aggiunge poco al canovaccio di ‘Eternal Sickness’. 

“Life is a Bitch” prova a sgomitare per raggiungere zone più esterne al solco tracciato, anche se è un brano valido, risulta essere una occasione mancata. In coda “Hall of the Corpses” ci sorprende con la potenza feroce della sezione ritmica alla quale la produzione sonora rende merito; con rinnovata esuberanza e un attitudine melodica ispirata ai Death Angel gli Italicus Carnifex chiudono con fierezza e fragore questo album che ci saluta con l’’Outro’ finale.

“Eternali Sickness” è un album interessante che mi sento sicuramente di consigliare e che merita alcuni passaggi per cogliere oltre alla grande potenza, le potenzialità di una band che ha grandi doti ma che con questa release non è riuscita ad esprimerle in pieno.

 

Four Arms

 

Tracklist:

1. Intro

2. Shape Of The Herd

3. Sarmat

4. Apocalypse

5. Kill The Judge

6. The Jester

7. Life Is A Bitch

8. Hall Of The Corpses

9. Outro

  • Anno: 2023
  • Etichetta: Ad Noctem Records
  • Genere: Thrash Metal, Thrash Groove

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