Sono onoratissimo di poter parlare dei Neid, una delle realtà storiche ed inossidabili del Grindcore italiano (e non solo), non solo per la piacevole conoscenza del batterista Andrea Capò Corsetti, figura chiave indiscussa di tutta la scena HC/Grind una leggenda vivente, ma anche per la qualità della loro musica che dal 2007 ha conquistato e continua a conquistare i cuori e le orecchie di ogni amante di questa musica, svalicando di brutto anche all’estero affermandosi ogni volta di più e condividendo i palchi con i mostri sacri. Pagine di storia scritte col sudore ed il sangue meritatissime.

Lo scorso 15 marzo hanno dato alla luce questo ep “Still Offensive” che vuole essere un tributo ad alcune band HC italiane degli anni novanta. Un decennio magico ed irripetibile che ha partorito esempi di HC Punk cattivissimo ed in evoluzione continua, mostrando anche esempi sperimentali e personalistici veramente unici, purtroppo mai troppo messi in risalto a differenza dei gettonatissimi (ci mancherebbe) anni 80.
In breve una bella dedica a tutto questo, selezionando alcune band cruciali con cui sono stati condivisi attimi importanti di amicizia e militanza.

La copertina disegnata dall’artista romano Zerocalcare ci mostra in modo simpatico e nostalgico un mosh, lasciando trasparire un messaggio del tipo “noi siamo ancora qui e non ci arrendiamo!”.
Una gustosa citazione filmica introduce i brani, ben ri-arrangiati alla maniera Neid, in modo inedito, ispirato ed azzeccatissimo, che non sfigura assolutamente di fronte alle versionile originali, delle rivisitazioni veramente belle come “Rebels Today..” dei Comrades condita di suono melmoso e venatura addirittura Death Metal, l’inno epocale “Bandiera Nera” degli Affluente che preserva la sua carica più “melodica” anche nella rielaborazione Grind, oppure la riottosissima “Ho sempre sbagliato” dei mitici Kafka resa ancora più sanguinaria da mosh pit al massacro.

Colpire” dei Contrasto (tratta come singolo) si rimacina in un Grind mostruosamente potente prima di arrivare alla sorprendente versione di “Noi Due Tagliati in Due” dei Frammenti, tremando prima dell’ascolto (I Frammenti sono stati uno dei gruppi che mi han cambiato la vita) sono rimasto sorpreso dal bilanciamento dall’emotività dell’originale e l’impronta dei Neid veramente grandiosa.

Chiudono in bellezza “Prodotto dal Terrore/Sostenuto dalla Speranza” dei Flopdown e “V x Cambiamento” dei XcaracoX che mantengono la ritmica HC classica in dualità alla furia Neid.

Bellissima dedica spassionata e parecchio ben suonata dei nostri ad un bell’angolo di storia di musica estrema italiana che merita di essere sempre messa sotto la luce per la sua inestimabile importanza ed unicità.
L’ascolto mi ha un po’ fatto ritornare al periodo scolastico quando questa musica entrò più a fondo nella mia esistenza.
Bel lavoro Neid!!

 

Draugar

 

Tracklist:

  1. Intro 90s
  2. Rebels Today… (Comrades)
  3. Bandiera Nera (Affluente)
  4. Ho Sempre Sbagliato (Kafka)
  5. Colpire (Contrasto)
  6. Noi Due Tagliati In Due (Frammenti)
  7. Prodotto Dal Terrore / Sostenuto Dalla Speranza (Flopdown)
  8. V x Cambiamento (XcaracoX)

 

  • Anno: 2024
  • Genere: Grindcore
  • Etichetta: Time To Kill Records

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