I Traum (dal tedesco, sogno) sono un quartetto o per meglio dire un supergruppo composto da membri di ZU, Fuzz Orchestra, Lento e Zeus!
Ossia: Luca Ciffo (chitarra, basso), Lorenzo Stecconi (chitarra), Luca T. Mai (synths e sax) e Paolo Mongardi (batteria). E da questo avrete capito che trattasi di album strumentale, bello corposo, massiccio a metà strada tra avant garde e space rock.
Le danze, per così dire, si aprono con la monolitica ‘Kali Yuga‘ che spazia nei generi sopra citati risultando ossessiva nel suo canovaccio sonoro, trame space rock che ci introducono in un mondo fantascientifico in modo suadente. Di tutt’altra pasta ‘Vimana‘, sette minuti di percussioni tribali si mescolano alla psichedelia creando un muro sonoro oltremodo ossessivo. ‘Katabasis‘ con i suoi quasi dieci minuti è una piccola colonna sonora per quello che potrebbe essere un cortometraggio occulto, orrorifico, di sinistri presagi e di suoni allo stesso tempo sinistri. Dark ambient, doom onirico, potrebbe essere catalogato in vari modi, lascerei alla vostra immaginazione dare la definizione più appropriata e sono convinto che sarebbe sempre diversa.
‘Inner Space‘, la sua base elettronica fa virare verso un kraut rock incisivo e incessante dall’inizio alla fine, ‘Antarctic Down‘ ci permette di tirare il fiato per la sua brevità in confronto ai brani precedenti, interessanti le tinteggiature ambient proposte in questo caso. Tinteggiature che fanno da intro a ‘Infraterrestrial Dub‘ e qui in effetti il dub è esponenziale con cadenza perentoria e maniacale.
‘Erwachen‘ ci riporta nell’ambient più oscuro, con tracce jazz descritte da un sax a sua volta oscuro e inquietante, grande maestria in tutti gli elementi della band, ma su questo non poteva esistere dubbio visto il loro background.
‘Traum‘ si chiude con ‘Eterno Ritorno‘ la più breve del cd, pura sperimentazione con strazianti suoni di chitarra e gelide atmosfere.
Un disco particolare, adatto forse solo a una riservata nicchia di appassionati, ma dalle indubbie potenzialità del resto i nomi che ne fanno parte sono di assoluto valore.
Gary Stone
Tracklist:
- Kali Yuga
- Vimana
- Katabasis
- Inner Space
- Antarctic Down
- Infraterrestrial Dub
- Erwachen
- Eterno Ritorno
- Anno: 2024
- Etichetta: Subsound Records
- Genere: avant-garde space rock kraut rock ambient
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