Lui biella – stantuffo – leva – muscoli – grinta – officina – brillantina – ciuffo, lei quiete – chitarra – vela – segreti – donna – calore, lui bar – alcol – nicotina – capelli indietro, lei rayon – lei signorina – la permanente coi ricci; chissà perché, guardando le foto allegate alle note di accompagnamento, mi sono venuti in mente questi versi contenuti in “Tango Per Due” del cantautore modenese.
L’etichetta trevigiana piazza un altro colpo ben assestato al mercato della musica alternativa nel senso più stretto del termine.
Il duo napoletano (Erika Switchblade alla voce e batteria e Gianni Blacula voce e chitarra) si forma nel 2015 e quasi in dieci anni di attività presenta qui il suo quarto lavoro in studio (ha anche all’attivo un disco dal vivo, uscito sempre per la Go Down Records, ad inizio del 2023) avvalendosi della preziosa collaborazione di Alain Johannes, il quale, oltre a prestare le proprie conoscenze chitarristiche nell’assolo di “Horror And Desire“, si è impegnato a mixare e masterizzare queste dieci tracce.
I diavoli del pentagramma hanno una esperienza da vendere sul palco avendo condiviso tour con artisti di caratura internazionale quali per esempio Gbh, Mudhoney, Boss Hog ed avendo anche partecipato a importanti festival europei (Helldorado ed Azkena Rock Festival su tutti). I dieci pezzi presentati comprendono due cover: “Big City Lights” di Cleo Randle e “Teddy Boy Boogie” (rivisitata qui in “Teddy Girl Boogie“) di Crazy Cavan del 1975.
Le atmosfere tracciate dalle rimanenti canzoni sono da ascoltare in compagnia di una buona dose di alcol quello robusto per stomaci maturi e preparati; un film western a basso profilo potrebbe fare da cornice a questo “Let The World Burn Down“: città desolate e spazzate da un vento gelido di tramontana, saloon polverosi e carichi di tensione, pronti ad esplodere in risse furiose al primo accenno di uno sguardo di troppo; canzoni che raccontano di vite solitarie, al limite del guaio (questa è una citazione…), in perenne conflitto con le poche leggi esistenti, una umanità che fa veramente troppa fatica ad essere definita come tale; paesaggi scarni, praterie sconfinate, duelli fra cavalieri raminghi senza terra in cerca soltanto di un po’ di calore effimero di una donna prestata all’amore saltuario in una camera ad ore. Un disco che vi catapulterà in un’altra dimensione, dove la malinconia del Blues si sporcherà con il sudore e la sfrontatezza del Soul; no non ci sarà splendore, né orizzonti di gloria, ma soltanto fatica, fango ed esistenze ruvide.
Un omaggio al rumore, alla carnalità, al sesso, alla droga, ai pensieri peccaminosi; un inchino al mondo intero del Rock and Roll.
Leonardo Tomei
Tracklist:
- Divine Is The Illusion
- Killer’s Kiss
- Mr Hot Stuff
- Big City Lights
- Til Life Do Us Part
- Roar II
- Shake’em
- Teddy Girl Boogie
- The Last Rebel
- Horror And Desire
- Anno: 2024
- Etichetta: Go Down Records
- Genere: Alternative Rock and Roll
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