A distanza di quattro anni dal precedente album, arriva la quinta fatica discografica dei Sinheresy, band triestina con una quindicina d’anni d’esperienza alle spalle.

Questa esperienza in ‘Event horizon si sente tutta. I brani, oltre che a essere ben suonati, sono ben strutturati, vari e mai banali pur rimanendo comunque strettamente ancorati alle caratteristiche del sinfonico con velature gotiche. Detto questo la voce femminile potrebbe riportare alla mente i sempre citati Lacuna Coil, ogni qualvolta si tocca questo campo. Fortunatamente questa volta non è così. Il fortunatamente non vuole essere una mancanza di rispetto nei confronti di Cristina Scabbia & co., ma serve a ribadire come la band lombarda abbia già fin troppi cloni, sentire una band che ha coordinate stilistiche simili ma con un sound originale e proprio è sicuramente un pregio. Oltre alla ricerca compositiva anche la produzione con suoni moderni rende il disco di ancora più piacevole ascolto.

La contrapposizione tra voce maschile e femminile è ben riuscita e bilanciata nell’economia dei brani e lascia il giusto spazio a entrambi senza mai relegare qualcuno ingiustamente in un angolo. Dopo un buon inizio con i brani ‘The calling e ‘Black spirit‘ è con ‘The life you left behind, non a caso usata come singolo, che si tocca uno dei momenti migliori dell’album. Le successive ‘Castaways, ‘Brighter days‘, ‘(R)evolution, ‘Forbidden desire‘ scorrono piacevolmente lasciandoci ammirare le qualità strumentali della band, ma è quando arriviamo al trittico finale di ‘Event horizon I, ‘Event horizon II e ‘Event horizon III, rispettivimante sottotitolate ‘Gravity, ‘Entropy‘ e ‘Singularity, che l’apice del disco viene raggiunto. Nella prima parte della title track troviamo un’ouverture elettronica a quello che poi verrà sviluppato in maniera completa nella seconda, mentre nella terza parte invece abbiamo un outro di pianoforte con voce femminile che chiude degnamente un disco che merita ben più di un ascolto non solo dai fanatici del genere.

Che dire, i Sinheresy si sono fatti attendere un po’ di più questa volta, ma se il risultato è questo è decisamente meglio metterci un anno in più tra una release e l’altra e sfornare un album decisamente convincente.

 

Davide Laugelli

Tracklist:

  1. The Calling
  2. Black Spirit
  3. The Life You Left Behind
  4. Castaways
  5. Brighter Days
  6. (R)evolution
  7. Forbidden Desire
  8. Event Horizon I: Gravity
  9. Event Horizon II: Entropy
  10. Event Horizon III: Singularity
  • Anno: 2023
  • Genere: Modern Metal
  • Etichetta: Scarlet Records

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