Dai ‘The Preachers‘ ai ‘Darkhold‘ il passo è breve?

Nati come tribute band dei Testament, sotto l’impulso di Claudio Facheris e Eros Mozzi, voce e chitarra dei Methedras (qui e qui le nostre recensioni) affiancati dall’esperienza del batterista Jacopo Casadio (ex Harmony Of Dissonance, ex Nefastis), dal secondo chitarrista Giovanni Casagrande (ex Syndrome) e dal bassista Giuseppe Celeste (ex Soulthrash, ex Syndrome) arrivano al debutto discografico con un nuovo monicker.

Prima di parlare della musica mi preme soffermarmi sulla evocativa copertina di ‘Tales from Hell‘ (disegnata da Andrea Rota) e sul concept che unisce i nove brani: un mondo distopico e ucronico dove nove famosi protagonisti di favole e racconti (dal Gobbo di Notredame a Tarzan, da Cappuccetto Rosso a Peter Pan, etc…) si ritrovano in un Inferno dantesco, colpevoli di aver fatto scelte diverse da quelle che tutti noi conosciamo, passando da figure eroiche per antonomasia a testimoni della decadenza umana, protagonisti passivi dell’eterna lotta tra bene e male. Redenzione o sofferenza infinita?

Sottolineato quindi l’originale e profondo peso dato ai testi, i Darkhold compongono musica rabbiosa, perfetta colonna sonora per la loro trama horror/disneyana. E, per rispondere alla domanda iniziale, da esecutori a brani dei Testament a esecutori di brani alla Testament il passo è breve, anzi brevissimo. Ascoltate ‘Heads Will Roll‘ o ‘Who’s the Beast‘ e ditemi se non potrebbero appartenere alla più recente discografia dei californiani, con Claudio Facheris che riproduce fedelmente Chuck Billy e le chitarre di Eros Mozzi e Giovanni Casagrande usate con il tipico riffing di Petersen e Skolnick, unite alla tellurica sezione ritmica.

Non ci sono cali di tensione, tutti i brani servono a comporre un unico pesante blocco di metallo, con una produzione ottima che strizza positivamente l’occhio a sonorità old school. ‘No String On Me‘, ‘Child Within‘ e ‘Savage‘ provano a discostarsi maggiormente dall’afflato che spira dalla loro musa ispiratrice ed inevitabilmente il pensiero va ai Methedras, soprattutto per l’unicità della voce di Claudio Facheris che quando non fa Chuck Billy si guadagna una immediata riconoscibilità.

Nonostante il limite rappresentato dalla notevole somiglianza con un ben definito stile e un ben riconoscibile punto di partenza i Darkhold sfoderano un album fresco e godibile, forti di una grande tecnica e di un concept veramente originale e stimolante. Ora si tratta di fare un passo verso una maggiore originalità per non essere ricordati per sempre come i cloni dei Testament.

 

Filippo Marroni

 

Tracklist:

  1. No String On me
  2. The Child Within
  3. Candy Brains
  4. Savage
  5. Head Will Roll
  6. King Of Miracles
  7. Howlings
  8. Who’s The Beast
  9. Hypnotized By Evil
  • Anno: 2023
  • Genere: Thrash Metal
  • Etichetta: Ghost Record Label

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