E’ incredibile come il black metal possa coniugarsi con tale varietà, con così tante sfumature.

Si va dalla furia cieca, martellante, con zero concessioni alla melodia, al suo opposto, ovvero a lavori, come questo, in cui i tempi rallentati si sposano con soluzioni melodiche ariose, poetiche, quasi commoventi. Eppure il nero si avverte ugualmente. Palpita tra le note, e circonda il tutto con un aura maligna, perentoria, angosciante.

A distanza di quattro anni dal loro debutto tornano i bresciani The Scars in Pneuma con questo Ep. E lo fanno con gran classe.

Dipingono cerchi concentrici, nei quali ti ritrovi risucchiato quasi subito, avvolto da una spirale dolce e malinconica.

È tutto studiato con questo unico intendo.

Alle fredde chitarre tipicamente black si alternano arpeggi da pelle d’oca, in ritmiche che passano quasi senza che te ne accorga da tempi lentissimi a midtempo che ti trascinano via. E sul tutto si muove uno screaming molto ben calibrato che oscillando in un range tonale misurato ed attento, conferisce all’insieme delle efficacissime sfumature emotive.

Il black si sposa quasi con il doom, senza perdere però la sua palpitante essenza.

Produzione ottima, calda, intensa e potente, con le chitarre in chiara evidenza.

Non smetterò mai di meravigliarmi di quanta qualità e bellezza nasconda il nostro underground.

Venti minuti di poesia pura.

Maurizio Gambetti

 

TrackList

  1. Intro
  2. One With The Boars
  3. Woebegone Raised By Wolves
  4. The Cliff Where Oceans Meet
  5. Outro
  • Anno: 2023
  • Genere: Black Metal
  • Etichetta:  Deadwoods Productions

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