Musicisti importantissimi quali Al PriestRoss LukatherAndy Barrington, ricordando il loro importante passato e contributo nella storica band Horror Metal Death SS, dopo svariati progetti  o anni di assenza dalle scene musicali, si fanno forti della loro esperienza e del loro grandissimo talento e, riprendendo certe atmosfere cupe e nere come la pece del passato, decidono di dare vita al nuovo progetto Screamin’ Demons.

Il grande entusiasmo non smentisce le mie aspettative e vi racconterò il perché. L’iniziale e tenebrosa “Warrior” inizia in maniera gotica grazie a una bellissima intro di tastiera e da tastiere che devono moltissimo ai Goblin e alle migliori colonne sonore horror. Seguono potenti e veloci riff delle due chitarre che, grazie alla magnifica e precisissima sezione ritmica, permettono al Singer di creare un cantato molto intenso e dei cori degni di nota. Gli assoli sono devotissimi ai grandi dell’heavy metal (Michael SchenkerMalmsteen in primis) e spingono il brano come non mai. L’atmosfera ricorda i migliori Judas Priest di fine anni 80 ma anche quella dei grandi e indimenticati Mercyful Fate. Grandissimo inizio!

Dark Side“ è una song dotata di un groove molto intrigante che sa inserire anche elementi piu’ moderni  nella loro tradizione e passione per il grande heavy metal. Vista la loro grande esperienza e carriera passata, è ben evidente la qualità e il livello di composizione. Il lavoro di tutta la band è mostruoso e si sente che questa formazione è unita poiché ogni nota sembra essere stata inserita al posto giusto cosi come il lavoro di mixing e mastering è decisamente notevole. Piu’ si ascolta questo album e piu’ si apprezza la qualità e il lavoro svolto nella composizione e nella produzione del disco.

I nostri, con “Enlight“, riescono a riprendere certe sonorità dei Death SS degli anni 90 e personalizzare il sound attraverso la creazione di melodie molto catchy e decisamente riuscite. Gli Screamin’ Demons dimostrano di possedere un altissimo livello di capacità compositiva e lo dimostrano anche inserendo dei bellissimi arpeggi all’interno del brano. Una grande song dotata di grande varietà musicale e qualità.

Il lavoro svolto su “Green Fly“ è notevole e rimane uno dei brani migliori del disco. La potenza immane che esce da questo brano è qualcosa di incredibile! Sembra di sentire i Judas Priest di “Painkiller“ ma anche il miglior Michael Schenker degli ultimi anni. Il cantante dimostra grandissima personalità e tecnica; infatti, a tratti, sembra di ascoltare mostri sacri degli anni 80 come Robin McAuley. L’atmosfera è decisamente quella dei migliori anni 80! Quando il nostro caro metallo era veramente incandescente e non aveva ancora perso quella carica e spirito che negli anni recenti si è un po’ perso. Complimenti agli Scremin’Demons per la carica pazzesca che hanno messo in ciascun singolo brano! Puro e grandissimo Heavy Metal!

Dopo la sberla in faccia (nel senso positivo di “Declaration of Hate“) l’ispiratissima “Night Song“. I fraseggi iniziali di chitarra ricordano, oltre al già citato Yngwie Malmsteen, anche il groove musicale dei Venom. Inc. La sezione ritmica ricopre, ancora una volta, un lavoro di altissimo livello poiché i vari cambi di tempo sono fondamentali al Singer per variare la tonalità del suo magnifico cantato. La qualità dei brani dell’intero disco è veramente alta anche perché il livello di composizione è alto e , anche per questo, l’ascolto dell’opera risulta veramente godibile.

We’ll See the Light“, la spedita “Sacrifice“ e la conclusiva “Lies“ rimangono delle composizioni dotate di grande  fascino; infatti si passa dalle atmosfere piu’ classiche a quelle piu’ heavy che sanno essere anche molto diverse dalle classiche band fotocopia. Gli Screamin’ Demons, band formata da storici musicisti di importanti band horror metal italiane, dimostrano e possiedono la capacità di saper unire il passato con il futuro e, con grande capacità e immenso piacere, hanno fatto uscire un disco dotato anche di grande fascino. Molte delle nuove leve dovrebbero ascoltare in silenzio e imparare.

 

Domenico Stargazer

 

TrackList

  1. Warrior
  2. Dark Side
  3. Enlight
  4. Green Fly
  5. Declaration Of Hate
  6. Night Song
  7. Insomnia
  8. We’ll See The Light
  9. Sacrifice
  10. Lies
  • Anno: 2023
  • Etichetta: Pure Steel Records
  • Genere: Heavy Metal

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