MALEVENTVM – The Ultra Noise

Dietro al progetto denominato Maleventvm c’è il musicista Fulvio Milone, qui nella veste di one-man band. “The Ultra Noise” è un album strumentale completamente arrangiato e composto dalla stesso Milone più una sua versione della cover di ‘Enjoy the Silence’ dei Depeche Mode.

Devo dire che questo album non era corredato di alcuna informazione, solo una ampia biografia dell’autore e della sua formazione e maturazione musicale ma nessun cenno sul disco, sull’attitudine che lo ha spinto a comporlo, a rilasciarlo, a chi si rivolge, se c’è un messaggio o un fil Rouge che argomenta “The Ultra Noise” nella sua interezza.

Originario di Benevento, da qui il moniker del progetto, Milone nasce primariamente come chitarrista classico per poi spingersi verso il rock ed il metal approfondendo anche altri strumenti e approdando a questo progetto con maturità ed esperienza.

Visti i presupposti, le possibilità che l’album fosse un mero esercizio di stile erano elevate. Con mia grande sorpresa “The Ultra Noise” è invece un album molto curato e racchiude molte peculiarità interessanti.

Sia la produzione che le composizioni sono di ottima qualità, addirittura migliori di tante releases analoghe promozionate in pompa magna.

Dopo l’introduzione “The Rain of Genesis” divampa “Dreams of Chords” che impone un livello altissimo; siamo nell’ambito del metal prog con sferzate potenti sorrette dalla doppia cassa dove la chitarra di Milone si spinge e regala vibes brillanti e positive. “Them” ha un mood più introspettivo ma non scade mai nell’auto-referenzialità; sfumature interessanti anche sulla conduzione ritmica delle melodie, chitarra al fulmicotone e ancora una volta un arrangiamento funzionale e snello, mai banale e di forte impatto sull’ascoltatore.

Su “Chaos of Symmetry” Milione mostra i muscoli ma ancora una volta non è un semplice esercizio di stile, compaiono barlumi di post rock e di sana follia sci-fi thrash alla Voivod! “The Plague” scorre senza grossi sussulti per approdare su “Danger Code” dove si torna su livelli altissimi, peccato per la produzione sonora che in questo caso appare differente e leggermente penalizzante rispetto agli altri pezzi. La titletrack “The Ultra Noise” amplia ancora la proposta sonora del progetto Maleventum, inserendo scintille estemporanee in un canovaccio mutevole, denso di cambi ritmici e di umore. L’album si chiude con la rivisitazione di “Enjoy the Silence” direi molto in linea con lo stile di Maleventum, sicuramente una degna conclusione in coda all’album!

Non mi resta che consigliare vivamente questo “The Ultra Noise” a tutti perchè si tratta davvero di un ottimo lavoro, che si fa ascoltare piacevolmente e non mancherà di intrigarvi positivamente!

Mi sentirei anche di consigliare al poliedrico ed ispirato Milone di guardare meno alla sua crescita del passato e puntare con decisione su Maleventum che ha enormi potenzialità!

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