Una porta a ventola si spalanca e tra fumo e odore di bourbon, si sente un rumore di tacchi e speroni seguiti da un’ombra di una chitarra e uomo che intonano melodie che trasportano…

Sto parlando di Lorenzo Cortoni musicista e cantante italiano di enorme talento musicale, creativo ed artistico.

Lorenzo forse è meglio conosciuto per aver fatto parte di gruppi capitolini come Johnny & the Gozzillas e The Blues Preachers. O forse per aver collaborato con personaggi musicali di alto rilievo come Tom “Bones” MaloneGiorgiaAmy StewartLuca BarbarossaAlmamegretta e altri. Insomma non si può dire che non abbia avuto le sue soddisfazioni. Ma nonostante ciò, nel 2018, con il produttore e chitarrista Fabio Lanciotti, decide di dare vita al gruppo Road Syndicate.

Ma proprio nell’estate del 2022, in pausa dalla band, Lorenzo toglie la polvere da alcuni brani scritti e scrivendone dei nuovi, dà vita così alla sua prima opera musicale, interamente da lui composta: “Home Alone”.

Questo album sembra proprio un viaggio, nell’ascolto, nell’immaginazione di chi lo ascolta facendo si che la nostra mente si lasci andare al sound puramente western fino ad arrivare a casa… da soli.

Lorenzo apre il disco con un pezzo molto interessante, molto western, leggermente country, e sembra proprio di trovarsi a camminare in una strada desertica, per avvicinarsi al saloon per un bourbon.

Nei due pezzi successivi la base western che ha impressionato nel primo brano, si scema piano piano per poi arrivare a “Redemption” tornando ad un leggero rock, con una chitarra solista di rilievo notevole, melodia che smuove qualcosa dentro le nostre viscere.

È bello ascoltare a metà dell’album, i pezzi che lo compongono, perché racchiudono il meglio ed anche in questo caso “Angel” non delude con il suo sound, riff rock e chitarra che ancora una volta da una nota di valore in più.

Proseguendo si alternano due brani, uno movimentato, porta un mix di Southern rock e country in una ballad rock, molto piacevole mentre l’altro brano si denota lento, e puramente rock ci porta a riflettere e ci fa da intro al penultimo brano “Just One Night”, che si candida sul podio delle migliori canzoni di questo album, per la sua melodia, il suo riff che nel rilassare ci apre le orecchie per farsi ascoltare, per farci emozionare.

Come tutto c’è un inizio ma anche una fine, purtroppo. Dico purtroppo perché nonostante siamo qua già da mezz’ora (poco più, poco meno) dispiace finire l’ascolto.

Ma Lorenzo ce lo chiude come meglio crede, con il pezzo “You Will Be Man” che sembra lasciato al caso, ma non lo è, mai.

Questo album racchiude il pensiero di Lorenzo Cortoni, la sua vena artistica e il suo modo di esprimerla. In molto brani la chitarra (del suo amico Fabio Lanciotti) fa la differenza come la sua voce profonda che rende i suoi pezzi più unici che rari.

Forse ci si aspettava qualcosa di più rock, che sicuramente non avrebbe disturbato e forse avrebbe fatto concludere il viaggio a casa da soli, nella nostra casa.

Un album che nel suo insieme funziona molto, si imparano le canzoni alla svelta e ci porta in viaggio con il suo autore.

 

Fefo Wylde

 

TrackList

  1. Coming Home
  2. Brothers
  3. Say Goodbye
  4. Redemption
  5. Angel
  6. Just for Money
  7. Dreamers Land
  8. Just One Night
  9. You Will Be Men

 

  • Anno: 2023
  • Etichetta: Metal Zone Italia
  • Genere: Rock e Country

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