Nell’ormai lontano 2007 (fatevi i vostri calcoli e vi accorgerete che sono passati già sedici anni) in un piccolo paese del basso Piemonte in provincia di Cuneo, veniva fondato, su iniziativa dell’ex bassista dei White Skull Stefano (in arte Steve) Balocco, il gruppo dei Bad Bones. Da quella data hanno pubblicato sei album, si sono accasati con le etichette più in voga del settore ed hanno suonato veramente in giro per il mondo, partecipando fra gli altri al Hollywood Rock Convention, all’Italian Gods Of Metal (entrambe le edizioni del 2010), facendo tour in Russia e negli Stati Uniti, condividendo il palco con Hardcore SuperstarsEntombedSteel PantherGotthard. Ed attualmente, mentre scrivo queste righe, sono in tour. Inossidabili!

Questa sesta fatica è stata registrata presso il Rima Maia Studio a Dronero (Cn), ad una settantina di chilometri dalla casa madre della band, sotto la guida espertissima di Riccardo Paravicini (già con Niccolò FabiMax Gazzè e Marlene Kuntz). Una carriera dignitosa, ammirevole, da far invidia, sfolgorante, portata avanti dalla tenacia di un essere vulvanico come Steve Balocco, il quale come una sorta di Re Mida, è riuscito a trasformare in lucentezza e brilantezza tutto ciò di cui si è occupato o di ciò di cui è stato fondatore o promotore. Un artista a tutto tondo che si dedica, a livello compositivo, di tutte le liriche delle canzoni e di buona parte della componente musicale, un animale da palco che ogni tanto si cimenta anche come voce solista (nella fattispecie nella title – track dell’album “A Family Affair“) e da uomo di spettacolo non disdegna nemmeno viaggi nel mondo letterario (ha partecipato insieme, fra gli altri, a Langevin dei Voivod, a Trevor dei Sadist, a Massara degli Extrema al libro di Danilo Saccotelli “Maschere“); ebbene con questa perseveranza, grazie a questa immensa passione è riuscito, insieme al fratello Lele alla batteria e al rientrante nella ciurma Mekk Borra alla chitarra e voce, a portare avanti il progetto e presentare questo “Hasta El Final“, un full – length pieno di sudore, di energia, di tipica ruvidezza di quel Rock and Roll sporco e cattivo.

C’è tanto american style music, quello dei capelli lunghi, cavalcate sulle moto, corse sulle freeway, sole in faccia: un misto fra Ramones, primi Motley CrueSkid Row (quelli dell’esordio omonimo). Niente di assolutamente nuovo, ma quello proposto viene suonato bene, presentato in pompa magna, confezionato con accuratezza senza lasciare nulla al caso ed il tutto gratifica le orecchie di chi vuole pochi fronzoli ed intende passare del tempo libero a bere della birra fresca per staccare la spina dalle noie quotidiane della vita di tutti i giorni, ascoltando queste otto tracce dall’inizio… fino alla fine!

 

Leonardo Tomei

 

TrackList

  1. Bandits
  2. Behind The Liar’s Eyes
  3. Rattlesnake
  4. Wandereres_Saints
  5. Sand On My Teeth
  6. Libertad
  7. To Kill Somebody
  8. Home
  • Anno: 2023
  • Etichetta: Rockshots Records
  • Genere: Hard Rock

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