Nuova band, seppur attiva dal 2018, proveniente dalla Sardegna quella dei Teddy Daniels, combo dedito a un mix di punk, garage, hc e grunge che ben strutturalizza questi elementi costruendo un dischetto di piacevole ascolto che scorre agilmente nel lettore. Otto canzoni dal suono maturo, dalla veloce apripista ‘Shutter Island‘ con le sue venature post/hc alla più grunge ‘Emotional‘ dai suoni sporchi e selvaggi, procedendo con il punk rock di ‘Not This Time‘ con i suoi cori di facile presa.

Il tutto sembra registrato in fase live tanta è l’adrenalina che scorre lungo i solchi di ogni brano, spicca se non l’originalità la personalità dei 5 ragazzi sardi, dimenticavo di dire che il nome del gruppo è un omaggio al protagonista del film di Scorsese, per l’appunto intitolato ‘Shutter Island‘.

Girl‘ procede con un andameno in bilico tra garage, alternative e noise con reminescenze di certo rock anni 60, mentre ‘Hurricane‘ batte in campo garage più ruvido ai confini con l’hard rock. Nonostante il tutto sia stato concepito nel periodo pandemico, nel quale il quintetto si trovata isolato nella propria isola, e nonostante i testi parlino di isolamento e voglia di evasione c’è il merito di non far sentire l’aria opprimente di quei giorni, ma anzi di mettere in musica la voglia di vivere e di libertà.

Running Wild‘ rappresenta questo senso di libertà, la title track ci espone a un suono maturo con tratteggi bluesy in un contesto punk rock dove le chitarre sono protagoniste. Si arriva al gran finale di ‘The End Of The Story‘, una ballad intensa che ci conferma la qualità del combo sardo.

Un buon esordio per un gruppo che a mio modesto parere ha ancora molto da dire nel panorama musicale italiano.

 

Klaus Petrovic

 

TrackList

  1. Shutter Island
  2. Emotional
  3. Not This Time
  4. Girl
  5. Hurricane
  6. Running Wild
  7. The Prisoner
  8. The End Of The Story

 

  • Anno: 2022
  • Etichetta: Autoprodotto
  • Genere: Grunge/Punk/Hard Rock

 

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