Gli Zest nascono come progetto dall’unione di Paolo Veluti (basso e voce), Luigi Stefli (chitarra) gia’ membri dei Black Sheep, e Mirko Baistrocchi (chitarra) e Davide Corradi alla batteria. Questo ensemble non ha, per loro stessa asserzione, velleita’ di esibirsi live o produrre full lenght, ma solo di rilasciare, di quando in quando, degli ep, come appunto questo primo “Born Again“.

Zest e’ il termine  che sta ad indicare la scorza di agrumi usata per aromatizzare pietanze. Ora qui gli ingredienti sono semplici. Prendete 3 parti di Stone Temple Pilots, 1 parte di Alice in Chains, assoli metal q.b. per circa 8 minuti divisi in due porzioni. Quello che otterrete e’ un sincero omaggio al Grunge degli anni d’oro, quando, oltre alle armonizzazioni a piu’ voci, c’era la sapienza negli arrangiamenti e nelle atmosfere.

Sanno suonare i 4 chefs, eccome! Manca forse, a mio gusto, un pizzico di coralita’ in piu’ e la lead voice dovrebbe addentrarsi nei registri bassi per un sound piu’ caldo e avvolgente. Per il resto nulla da eccepire, se non fosse che il Grunge ha, ahime’, esalato gli ultimi respiri gia’ da tempo, e questo “Born Again” suona come un amorevole e accorato requiem, soprattutto nella seconda traccia “Survive“.

Pervaso da un velo di  amarcord che lascia nelle orecchie questo ascolto, affogo la mestizia dei bei tempi che furono con un Irish Coffee, 3 parti di whiskey e 1 di caffe’. Senno’ il vecchio cuore ne risente.

Mr Hellvis

 

TrackList

  1. Born Again
  2. Survive

 

  • Anno: 2022
  • Etichetta: Autoprodotto
  • Genere: Grunge

 

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