Mi ero occupato dei Sunset Radio poco meno di un anno fa, recensendo l’Ep di cover ‘Youth Roots‘, torno a farlo con l’ultima uscita dal titolo ‘Thank You, Goodbye!‘. Effettivamente è una specie di addio, al termine dell’album il singer ha lasciato la compagnia, e presentato il nuovo frontman. Noi chiaramente arriviamo con il nostro biblico ritardo, infatti l’uscita del cd è avvenuta lo scorso 25 novembre, ma tant’ è eccoci ora a parlarne.
Dopo la breve intro parte la vigorosa ‘Melody‘ che qualifica subito la zona d’azione del combo ravennate, pop punk californiano ben fatto ma che non dice nulla di nuovo, musica fatta per divertirsi in compagnia sorseggiando buone birre e magari lasciandosi andare a un pogo sfrenato. Meno aggressiva ‘Ghosts Cigarettes‘, più prettamente pop rispetto alla precedente. Sulla tecnica e sulla produzione nulla da dire al quintetto, manca a mio avviso quel tocco di personalità in più, ma nel complesso tutto scorre veloce e senza intoppi o indugi particolari. ‘It Again‘ è più composita, meno facile diciamo da apprendere e per questo più strettamente personale, come la successiva ‘Pride‘ con i suoi toni malinconici. Torniamo su territori californiani con ‘Old Days‘ song di facile ascolto che adempie con sufficiente attitudine al suo compito.
Tra un brano e l’altro si scorgono varie strizzate d’occhio a certo alternative rock, in ‘Gold and Diamonds‘ forse più che in altri, che sia una sterzata verso la seconda vita della band? Più punk oriented ‘Outatime‘ che ci accompagna alla fine dove a sorpresa spunta un brano in lingua madre, ‘Domenica‘, che a mio parere è il migliore del disco a metà strada tra la ballad rock e lo spirito punk fine eighties.
Complessivamente un buon lavoro, senza spicchi particolari ma senza nemmeno cadute.
Gary Stone
TrackList
- Intro
- Melody
- Ghosts Cigarettes
- It Again
- Pride
- Old Days
- Gold and Diamonds
- Outatime
- Domenica
- Anno: 2022
- Etichetta: Autoprodotto
- Genere: Ballad Rock/Punk
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