Da grandissimo amante dei film/colonne sonore Horror è sempre un grandissimo piacere ascoltare progetti come quello dei The Horror Legacy.
Come non amare le atmosfere gotiche e sinistre che fuoriescono dalle immagini e, soprattutto, dalle note di quei grandi musicisti che sono riusciti a creare oscure sensazioni che emozionano gli animi di ognuno di noi.
La band è nata da un’idea di Giacomo Anselmi, chitarrista per Goblin Rebirth e Titta Tani, ex batterista per i Goblin di Claudio Simonetti e la band americana Necrophagia…. Un’esperienza visiva cinematografica. L’iconica copertina di questo album omaggia, oltre che l’indimenticabile Lucio Fulci, anche i capolavori dei Maestri assoluti del genere: Mario Bava, John Carpenter e tanti altri. Questa opera, dopo numerosi ascolti, si presenta come un misterioso viaggio musicale che scava dentro le paure di ognuno di noi; infatti le tenebrose interpretazioni di ‘Phantasm‘ e di ‘Halloween‘….sono da Brividi!!!
Si parte dall’oscura “Days of Terror“che, con grande ispirazione, riesce a ricreare dei macabri presentimenti. Un minuto teso come una corda di violino che sta per spezzarsi. La versone del classico “Halloween” è claustrofobica; infatti le parti di chitarra che seguono la melodia del brano sono veramente inquietanti. Tutto cio’ mi ricorda il progetto Daemonia del Maestro Claudio Simonetti. Grandissima interpretazione di un classico immortale!
Nelle rivisitazioni di “Buio Omega” e di “Inferno Mater Tenebrarum” emerge il lato piu’ rock e progressive dei musicisti; infatti le due esecuzioni, oltre che tecnicamente perfette, risutano molto dirette e anche molto originali. Non è assolutamente facile riprendere certe composizioni, soprattutto quando si parla di Keith Emerson, ma i nostri sono dei musicisti preparati e di altissimo livello.
Intrigante e musicalmente “libera” la versione di “Zombie 2” del Maestro Fabio Frizzi; infatti , rispetto alla versione originale, si sentono echi dei Goblin piu’ duri ma anche dei suoni tipici del progressive rock italiano. La chitarra acustica che accompagna, verso il finale, la band intera è qualcosa di emozionante.
Ossessiva, inquietante e morbosa è la versione di “The Thing“. I duri palm muting della chitarra accompagnano le angoscianti tastiere che permettono di creare dei tappeti progressivi e molto devoti alla vecchia scuola dei Maestri del genere (Goblin e Libra su tutti). Veramente bello! Molto riuscita e molto interessante la versione di “Cannibal Holocaust” dell’indimenticabile Ritz Ortolani; infatti l’esecuzione è molto simile a quella di qualsiasi band di rock progressive italiano. I dolci arpeggi di chitarra accompagnano la sezione ritmica in un brano delicato e riuscitissimo e dal sapore vintage.
La reinterpretazione di “Tubular Bells” è probabilmente tra le migliori dell’intera Opera, Infatti i nostri, con grande maestria tecnica e ispirazione, sono riusciti a riprendere la composizione di Mike Oldfield in maniera impeccabile. Il lavoro del basso è semplicemente mostruoso e riesce a dare un bellissimo groove al brano. Eccezionali anche gli assoli di chitarra che s’incrociano alla perfezione con la sezione ritmica.
Dopo la rockeggiante versione di “Escape from NY” abbiamo la clamorosa versione di “Phantasm” (grandissimo capolavoro del Regista Don Coscarelli). Ogni volta che ascolto la melodia del brano, mi vengono sempre in mente gli Entombed di ‘Left Hand Path‘ (la coda finale dell’omonimo brano riprende il tema del film in questione).
I The Horror Legacy riescono a rendere proprio un brano, oltre che fantastico, misterioso e tenebroso. Notevole il lavoro della chitarra che crea degli assoli di rara bellezza e che s’incrociano magnificamente alle tastiere e alla sezione ritmica. Questo è un album che non deve mancare nella discografia di ogni amante delle colonne sonore horror. Un Viaggio musicale e cinematografico che ha il compito di rimanere impresso nelle memorie di ognuno di noi.
Domenico Stargazer
TrackList
- Days Of Terror (Intro)
- Halloween Theme – Main Title
- Buio Omega
- Inferno / Mater Tenebrarum
- Zombi 2 – Sequence 8
- 28 Days Later
- The Thing – Desolation / Humanity Part 2
- Cannibal Holocaust Main Theme
- Tubular Bells
- Escape from New York Main Title
- Phantasm Main Title
- Anno: 2022
- Etichetta: Time to Kill Records
- Genere: Hard Rock
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