Tra le band più prolifiche degli ultimi anni troviamo sicuramente gli ormai anglo/italiani Tygers Of Pan Tang, infatti tra ristampe, album nuovi, singoli ed Ep la band di Robb Weir non conosce pause, neanche il lockdown li ha frenati e se non hanno potuto suonare live hanno composto nuovi brani e fatto un paio di cambi in formazione. La componente italiana rappresentata dal bravissimo Jack Meille alla voce si rinforza con l’entrata alla chitarra del talentuoso Francesco Marras, il tutto produce questo Ep uscito a inizio anno, dove troviamo quatttro canzoni, due inediti e due riproposte in nuova versione con l’apporto di Marras e del nuovo (per ora solo in studio) bassista Gav Grey, visto che il bassista ufficiale sarà Huw Holding.

Partiamo dalle nuove. La title track ha il piglio della Tigre, un classico brano heavy metal reso fresco e spumeggiante da una produzione eccelsa, le componenti della band sono mega affiatate, i nuovi non risentono dell’emozione, dal vivo questa song farà scintille! Marras esprime il meglio di se, Weir, Grey e Ellis fanno il resto. Potenti e devastanti! Inutile parlare di Jack, imperioso come sempre.

Red Mist‘ cavalca l’onda seventies riveduta e corretta ai tempi nostri, classico e moderno si intrecciano in modo vincente. Hard rock adrenalinico, batteria incessante, chitarre che macinano senza tregua, break melodico e via di nuovo. Bello veramente! Se i presupposti per il nuovo album sono questi siamo alla vigilia di un disco pazzesco.

Arriviamo quindi alle due song riproposte dal passato, esattamente da ‘Wild Cat‘, che fu il debutto dei TOPT. La prima è ‘Fireclown‘, che dire, sezione ritmica devastante, basso che guida tutto il pezzo e batteria che pesta come non ci fosse un domani. Tribali ed energici come non mai, assolutamente da riproporre live! Mi preme rimarcare l’apporto decisivo di Francesco Marras, un ingresso super per la band senza nulla togliere al suo predecessore. rispetto all’originale direi che qui siamo anni luce più avanti, gradita riscoperta.

Chiude ‘Killers‘ e parte l’headbanging furioso. Anche questa rispetto all’originale acquista vitalità ed energia, vigorosa quanto basta rivive del suo antico splendore coinvolgendoci al massimo, cinque minuti di pura libidine per le orecchie!

Insomma un Ep che non è un semplice riempitivo questo ‘A New Heartbeat’ ma qualcosa da avere nella propria discografia accanto ai migliori dischi di heavy metal della vostra collezione!

 

Klaus Petrovic

 

TrackList

  1. A New Heartbeat
  2. Red Mist
  3. Fireclown
  4. Killers

 

  • Anno: 2022
  • Etichetta: Mighty Music/Target Group
  • Genere: Heavy Metal

 

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