16Ammetto che Daniele Liverani sia sempre stato un nome che non ho mai avuto opportunità di approfondire, e se da un lato me ne dispiaccio, un po’ per cultura generale, un po’ perché sapevo che presto o tardi sarei stato chiamato in causa per occuparmi di qualcosa di suo, sono oggi contento di poter finalmente iniziare a fare esperienza con un suo lavoro.
‘Incomplete’ è l’ultima opera del Solista, e vede la luce nel 2021, finemente autoprodotta, e con una copertina che Lello Arena avrebbe definito “essenziale” (qui inteso con accezione assolutamente positiva).
‘Incomplete’ è un lavoro di tredici tracce che tocca sonorità leggere, trattando di temi decisamente personali e allo stesso tempo esistenziali.
Il pianoforte, strumento tipico ma mai invasivo, assume un ruolo dominante nella maggioranza dei brani, e con esso si muove agilmente la voce del cantante Jack Seabaugh, una giovane promessa americana che si è rivelata una scommessa azzeccata: il vocalist, infatti, ha una voce gentile, sicura e che scorre delicatamente come il corso di un fiume che non trova ostacoli.
Come detto, il disco tocca sonorità piuttosto delicate, un pop-rock frizzante che mette spesso e volentieri in risalto la combo pianoforte + voce, ponendo in secondo piano la chitarra, mentre l’atmosfera é ora riflessiva (‘I Dream of Me’), ora più ritmata e allegra (‘How I Feel’), ora malinconica (‘Incomplete’), fino a raggiungere livelli più aggressivi con ‘Get out of my way’. Si tratta di brani curati maniacalmente e dalla struttura precisa e intrigrante, che all’apparenza qualcuno potrebbe fare l’errore di sottovalutare.
Non mancano incursioni dai sapori classicheggianti in brani come la già citata ‘How I feel’ o ‘I’ll change my life’, composizione elettrizzante dai richiami più vicini al progressive rock. ‘Keep The Faith’ mi ha piacevolmente ricordato una tranquilla ballad ottantiana che mi sarei aspettato da un Rick Astley, e direi che si azzecca benissimo in questo contesto, mentre ‘I’m Gonna Move On’ presenta richiami più blueseggiante sotto un ritmo volutamente incerto, quasi dissonante e ballerino.
Si passa, infine, completamente a composizioni classiche con gli ultimi tre brani, a iniziare da ‘Impetus’, strumentale di quasi tredici minuti dove orchestra e violino ( quest’ultimo suonato da Tonio Geugelin) la fanno da padroni. E’ meno combattuta ma sempre sopraffina la successiva ‘Aiming For Peace’, un lento dove l’arco di Geugelin fa la parte del leone, in un’atmosfera struggente e delicata. Chiude con un ritmo veloce e trionfale ‘Millennial’, composizione combattiva che alterna momenti di alta velocità e tecnica con situazioni più rilassanti, solenni e poetiche.
Se inizialmente sono rimasto un po’ pensoso relativamente al mio primo approccio con la musica di Daniele Liverani, sono, al solito, stati più ascolti a darmi un’idea, a farmi realizzare varie cose che possono meramente essere solo percepite all’inizio, e devo dire che questo ‘Incomplete’ è un disco piuttosto interessante che sentirei di raccomandare a chi è in cerca di un lavoro composto con passione, attenzione al dettaglio, e molta più varietà di quanto non appaia a primo acchito. L’inaspettata collaborazione con il singer Seabaugh non dona che ulteriore pregio, e, come nota aggiuntiva, mostra un piacevole incontro tra due generazioni, sì, distanti, ma, allo stesso tempo, unite dalla musica immortale.
Francesco Longo
TrackList
- I Dream Of Me
- How I Feel
- I Won’t Cry
- Incomplete
- Get Out Of My Way
- Hopefully
- I’ll Change My Life
- Keep The Faith
- I’m Gonna Move On
- In My Heart
- Impetus
- Aiming For Peace
- Millennial
- Anno: 2021
- Etichetta: Autoprodotto
- Genere: Guitar Hero
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