Nati e cresciuti nella Maremma toscana i Colonnelli prendono il nome dal fondatore e leader Leonardo Colonnelli. ‘Iniezione Meccanica Continua’ è il loro terzo album, il più veloce e duro, che chiude una trilogia (la ‘Trilogia della Benzina’) cominciata nel 2015 con ‘Verrà la morte ed avrà i tuoi occhi’ e proseguita nel 2018 con lo splendido ‘Come Dio comanda’. L’argomento motoristico rispecchia il mood della loro musica, un continuo susseguirsi di velocità e potenza che non lascia scampo.
Definirli thrash è riduttivo, i Colonnelli arricchiscono i loro pezzi con azzeccate melodie e cori che affondano le radici nella storia rock italiana e la scelta di cantare in lingua madre conferma questa sensazione; se poi nella loro discografia troviamo cover dei Marlene Kuntz o dei Santo Niente, portabandiera dell’alternative rock italiano, la sensazione si trasforma in certezza. Il disco gode di una superproduzione, effettuata allo studio ‘The Shining Audio’ di Grosseto dal bassista Andrea Deckard, che ci consegna un granitico muro di suono e ci permette di godere appieno delle doti tecniche dei tre musicisti: Leo Colonnelli alla chitarra mi ricorda il ‘riffing’ di James Hetfield (un super complimento insomma!) mentre dietro alle pelli troviamo Bernardo Grillo, youtuber e insegnante di batteria, che dà la sua impronta groove metal a tutto il repertorio (se conoscete i DevilDriver o i Pantera avrete capito cosa intendo).
Trovare i brani più riusciti è difficile, il livello compositivo è notevole anche nelle riuscitissime cover ‘Elettricità’ (Santo Niente) e ‘Love Will Tear Us Apart’ (Joe Division) ove i Colonnelli riescono a personalizzare, con il loro stile, musica di altra provenienza; una menzione d’onore va a ‘Fossi Benzina A Voi Romani’, una rilettura del senese Cecco Angiolieri per raccontarci l’antipatia dei turisti romani in vacanza all’Argentario, a ‘Federico Io Ti Ammazzerò’ e a ‘Il Cantico Dei Colonnelli’ con le preziose collaborazioni alle parti soliste rispettivamente di Fabio Bartoletti (Fleshgod Apocalypse) e Dario Cappanera (Strana Officina).
L’uscita del disco è stata accompagnata da quattro video (di ‘Federico Io Ti Ammazzerò’, ‘Interceptor’, ‘Uomo Morto Nel Mio Letto’ e ‘Elettricità’), una iniziativa di fund-raising per la stampa del vinile (consegnati in edizione limitata imbevuta di benzina!); inoltre continua lo sviluppo dei contributi di artisti italiani con la notizia appena pubblicata della lavorazione di una nuova versione di ‘Primo Sangue’ con Pierpaolo Capovilla (Teatro degli Orrori).
Una delle migliori release metal dell’anno appena finito, un rock moderno con molteplici sfaccettature che trasuda rabbia e tanta bravura, cosa dobbiamo dirvi ancora?
Filippo Marroni
TrackList
- Primo Sangue
- Federico io ti Ammazzerò
- Uomo Morto nel mio Letto
- Il Cantico dei Colonnelli
- Elettricità
- Interceptor
- Iniezione Meccanica Continua
- Non Uscirò mai vivo da questo Mondo
- Furiosa
- Fossi Benzina a voi Romani
- Love Will Tear us Apart
- Anno: 2021
- Etichetta: Bagana – B District Music
- Genere: Thrash Metal
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