I blackster giapponesi Anguis Dei annoverano in formazione.l’italianissimo il batterista degli Adversam, e sono dediti a un black metal dai tempi serrati ma molto melodici.
L’opener ‘Bortenfor Grensen‘ ha i toni lenti e malinconici, caratterizzati dalla voce favolosa di Adeptus U., che svaria da acuti pazzeschi allo scream più viscerale. Subito si nota la bravura dei musicisti, di molto al di sopra dello standard black.
L’unica pecca è un po’ la registrazione, i suoni sono voluti ma secondo me una produzione più moderna e possente avrebbe reso meglio le fantastiche parti strumentali.
Sinfonica e sparata a mille, ‘Through the aperture of Time“, ci investe con un muro sonoro abbastanza unico nel suo genere. Ben congeniato, synth protagonisti assoluti, insieme a un drumming devastante, che la rendono uno dei brani più interessanti tra quelli proposti.
‘Angela Krudeliis Ambitiosa Noctis‘ parte sulla falsariga del brano precedente ma senza suoni pomposi, possente e melodica, inframezzata nella parte centrale da un ritmo epico in crescendo, che fa da pausa prima di ricominciare come si è iniziato.
Il brano che da il titolo all’album, ‘Angeist‘, è un bel mid tempo cadenzato, con tanto di parti vocali pulite ben composte, per poi tornare alle parti di blast beat che la band mette in evidenza.
Una melodia triste e al tempo stesso solenne, è il cardine dello strumentale ‘The Darkenbound‘, breve ma d’effetto.
Si ritorna ai tempi serrati con ‘L’autre Serpent‘, nonostante i pezzi siano tiratissimi c’è una ricerca della melodia e delle armonie che solo musicisti di un certo calibro, sanno trovare. Anche qui il brano ha una pausa rilevante, mai banale e per veri amanti della musica.
‘Separation of Aethir‘, ha un incedere lento e una voce growl, completamente diverso dal contesto precedente, lentamente si trasforma in un pezzo black melodico molto bello. Il vantaggio di avere un cantante così versatile, sta nel fatto di poter proporre qualsiasi ritmica ed avere un risultato eccellente.
Una nota particolare ad Adeptus Juno, dimostra di essere un musicista poliedrico e di riuscire a tirare fuori dal cilindro ogni genere di magia musicale. Supportato alla grande dal drumming impeccabile di Adeptus Summum Algor che trasforma ogni parte ritmica in una parte indimenticabile.
Una voce pulita segna l’entrata di ‘Wrestoration‘, musicalmente perfetto, veloce e variegato. Si, perchè le parti in questo brano son tante, vale la pena di tanti ascolti invece che tante parole per descriverlo, che possono risultare riduttive.
Atto conclusivo di questo album veramente bello, che meriterebbe di entrare nel roster di una major, perchè gli Anguis Dei hanno fatto un lavoro impressionante.
Alex G
TrackList
- Bortenfor Grensen
- Through the aperture of Time
- Angela Krudeliis Ambitiosa Noctis
- Angeist
- The Darkenbound
- L’autre Serpent
- Separation of Aethyr
- Wrestoration
- Anno: 2021
- Etichetta: Drakkar Production
- Genere: Black Metal
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