Ri-registrato e rieditato, riascolto volentieri questo disco dei Tenebra, one man band attiva da diversi anni.

Dopo un bell’intro si aprono subito le danze, espresse dal brano che da il nome alla band. Subito si nota la composizione senza compromessi di questo lavoro uscito nel 2006, un black metal diretto, ma ben farcito di melodie decadenti, sonorità a me care, nella opening ‘Tenebra‘. Non vi aspettate suoni fantasmagorici, ma una produzione base e molto diretta, ben equilibrata ma con suoni non modernissimi.

Si prosegue con ‘Phlaegrea‘, brano ben fatto, un black tirato ma sempre di ottima fattura e composizione, con un refrain che rimane impresso anche ai meno avvezzi al genere.

Soprattutto per i tanti inserti lenti che sicurametne rendono fruibile da tutti l’ascolto, evitando di ripetere all’infinito solo blast beat , ma variando tantissimo il ritmo

Eternal Rest‘ parte come uno schiacciasassi, moderando poi il tempo con un sostenuto old school mai banale; scorre veloce fiino alla fine senza mai annoiare l’ascoltatore, con un apprezzabilissima linea melodica verso la fine del brano.

Con ‘Dancing Souls‘, introdotta da un riff maligno, si cambia marcia, senza partire sparati. Progressivamente si accelera, rallenta, anche qui il livello di attenzione rimane alto, i miei complimenti Lord Lemory. Si finisce come si era partiti con una bella struttura simmetrica di questa traccia.

Ultimo brano dei sei proposti è ‘Ode‘, immaginate una landa desolata dove suoni tristi arpeggiati da una chitarra entrano nelle vostre orecchie e vi accompagnano alla fine di un viaggio durato 25 minuti.

Per chi non lo conoscesse, darei assolutamente un ascolto.

 

Alex G

 

TrackList

  1. Intro
  2. Tenebra
  3. Phlaegrea
  4. Eternal Rest
  5. Dancing Souls

 

  • Anno: 2020
  • Etichetta: Cult of PartHenope
  • Genere: Black Metal

 

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