Secondo album per la band veronese Svanzica, dal titolo “Red Reflections”. La band propone un connubio tra sonorità melodic death metal e alternative, ispirandosi a band quali Novembre e Klimt 1918.

Procediamo all’analisi di questo album, l’ascolto inizia con “Through Oceans of Quiet” dove si evincono già le influenze citate, miscelando parti melodiche a sonorità più cattive, voci in pulito e growl, “First Step” apporta componenti più ritmate, “Lunar Verbs” che apre con sonorità tipicamente melodic death che andranno piano piano scemando fino a tonalità più leggere, come un fiume che scorre tra rapide fino a trovare la quiete, “Spirit Of The Valley” appare più ritmato, così come “Brotherhood”.

Graffiti” ritorna invece a sonorità più alternative e d’atmosfera, sulla stessa scia si continua con “Whisper of Light”. “Distortion” mostra un lato più cattivo della band che dimostra di saper picchiare per bene. “Eternal Noon Trip” si mostra più atmosferico, e sognante, così come “Jupiter” con la sua intro parte acustica, molto trascinante, si mostra, probabilmente, come il brano più interessante all’interno dell’album.

Procediamo ad una valutazione dell’intero lavoro: l’album si mostra piacevole all’ascolto, interessante da un punto di vista compositivo, ma appaiono anche diverse lacune dal punto di vista della produzione e qualche errore in fase di registrazione. E’ comunque un album valido e merita un ascolto.

 

Salvo Dökk Mule’

 

TrackList

  1. Through Oceans of Quiet
  2. First Step
  3. Lunar Verbs
  4. Spirit of the Valley
  5. Brotherhood
  6. Graffiti
  7. Whisper of Light
  8. Distortion
  9. Eternal Noon Trip
  10. Jupiter

 

  • Anno: 2018
  • Etichetta:  Autoprodotto
  • Genere: Melodic Death Metal/Alternative

 

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