Flashback Of Anger sono una melodic power/prog metal attiva dal 2003, con numerose presenze live in Italia e all’estero, nondimeno che all’interno di festival importanti come l’Evolution Festival, condividendo lo stage con Kamelot, Fates Warning, che porterà ad importanti collaborazioni con nomi altisonanti come Gamma RayFabio Lione, e più recentemente con DGM, Vision Divine. Una presenza on stage degna di tanto rispetto.

Dal punto di vista discografico, dopo ‘Splinters Of Life (Limb Music, 2009), e ‘Terminate and Stay Resident’ (IceWarriors Records, 2014), giungono alla terza fatica dal titolo ‘Shades’, nuovamente pubblicato dalla label tedesca IceWarriors Records nel 2017, e disponibile nei principali digital stores dal 2018.

La band proviene da quella che per secoli è stata la culla della cultura italiana, vale a dire Firenze, terra molto fertile dal punto di vista artistico. La line up attualmente è formata da Alessio Gori (Voice, Keyboards), Gianmarco Lotti (Guitars), Marco Moroni (Bass), Lorenzo Innocenti (Drums).

Addentriamoci nell’ascolto:

La poderosa e suadente voce del singer rende piacevole l’album sin dal primo ascolto (‘Ripped Off’, ‘Lonely Road’, ‘Marvels Of The World’). Le variazioni ritmiche e di agogia rendono molto vario il materiale musicale ai fini della ricerca della giusta atmosfera e del giusto aspetto emotivo, ideati per mettere in risalto il climax dei testi, davvero ben scritti, (‘Numbers’, ‘Band Of Brothers’, la straziante ballad ‘Dawn Of Life’).

Il potente riff iniziale di ‘Loaded Guns In Guitar Cases’, rientra sornione all’interno di una melodia ricercata. Qui è il messaggio che la band vuole dare per fare la differenza, si parla infatti di uno dei fatti di cronaca nera occorsi durante un concerto, si parla della strage al Bataclan di Parigi. A mio modo di vedere merita una menzione speciale.

Per quanto si cerchi la particolarità delle volte capita di cadere negli stilemi del genere, gli intro di ‘Holdout’ e ‘Tropical Paradise’ presagivano qualcosa di più estremo, ma vi è una ricerca della consonanza in maniera estenuante e talvolta prevedibile con inserti solistici eccessivi, per quanto ottimamente eseguiti. In parte dicasi la stessa cosa per ‘Edge Of Dreams’, qui la variazione a metà brano rende l’ascolto molto interessante.

Tecnicamente preparati, i F.o.A. sono una band dalla spiccata personalità musicale che ha nell’arrangiamento e nella coesione delle parti strumentali dei notevoli punti di forza, il tutto unito a refrains catchy che sin da subito si insinuano nella mente.
Un album ben ponderato nell’arrangiamento, ben eseguito e ottimamente prodotto.
Una gemma nel panorama musicale metal italiano delle volte avaro di novità entusiasmanti.

 

Old Shaman

 

TrackList

  1. Ripped Off
  2. Numbers
  3. Loaded Guns In Guitar Cases
  4. Band Of Brothers
  5. Holdout
  6. Edge Of Dreams
  7. Dawn Of Life
  8. Tropical Paradise
  9. Lonely Road
  10. Marvels Of The World

 

  • Anno: 2017
  • Etichetta: Icewarriors Records
  • Genere: Heavy Power Prog

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