Tornano con un nuovo album gli Agony Face, una vera mazzata colma di rabbia e tecnica!

Apre le danze ‘XXV the Ionization‘ possente brano dissonante che mette subito in luce la padronanza di ogni singolo strumento della band, con tanto di brevisssimi inserti orchestrali, soli ben congeniati e una capacità compositiva fuori dal comune, senza disdegnare parti molto dirette che si alternano a tempi dispari molto complessi.

Si prosegue con ‘XXIII -Waffle‘ dalla linea melodica a dir poco stupenda, sostenuta da una ritmica ossessiva e brutale, cambi repentini di tempo e una varietà pressochè infinita di linee armoniche usate al tempo stesso con raziocinio.

Mi soffermo sui suoni, veramente professionali, nulla viene lasciato al caso, ogni singolo passaggio è curatissimo in fase di registrazione, quando poi si è bravi si riesce a tirare fuori il meglio da un cd.

Se facessero ascoltare ad occhi chiusi questo album, pochissimi ascoltatori penserebbero ahimè, che il gruppo è italiano. Il livello altissimo si discosta da certi standard e stereotipi delle produzioni nostrane, così come si può ben notare in ‘ XXIII Connection‘.

XXIV – Math Bat((h ) 3+3+3‘ miscela aggressività a una linea di basso quasi eterea, con una chitarra che mi ricorda i Death del tempo che fu per i suoni.

XX – Marrakesh prostitute‘ introdotta da una parte vocale e un ritmo jazz-metal di stampo floridiano, che si trasforma subito in un brano alla Agony Face. Si perchè il mix di aggressione-melodia-tecnica è ormai un marchio di fabbrica ben consolidato.

Diretto come un treno ‘XIX – Reality Check‘ ci investe senza risparmiarci, martellante lo considero il brano a maggior impatto live di tutte le composizioni qui presenti.

Un breve brano, dominato dalle tastiere ‘XIX Mantra of sulphur‘ ci accompagna alla conclusione dell’album con la stupefacente ‘XXI Wandering Through Cerebral Paths‘, degno finale di un album a dir poco spettacolare. Con le sue molteplici armonie difatti tiene l’ascoltatore incollato a ogni secondo del brano, fino al finale soft segnato da chitarre pulite.

Che dire, un album veramente fantastico, eseguito da musicisti eccezionali!

 

Alex G

 

TrackList

  1. XXV The Ionization
  2. XXIII Waffle
  3. XXIII Connection
  4. XXIV Mat(h) bat(h) 3+3+3
  5. XX Marrakech Prosttute
  6. XIX Reality Check
  7. XIX Mantra Of Sulphur
  8. XXI Wandering Through Celebral Paths
  • Anno: 2018
  • Etichetta: Sliptrick Records
  • Genere: Death Metal

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