Già ospiti sulle pagine di Italia di Metallo, gli Afterlife Symphony fanno nuovamente capolino sulla nostra webzine con il loro ultimo lavoro, ‘Lympha’, rilasciato sotto Revalve Records.

La band continua sul proprio corso symphonic metal, presentando interessanti evoluzioni e uno stile che sa essere ora solenne, ora aggressivo, ma sempre melodico e scorrevole. I brani hanno una durata media di 4-5 minuti, e sono caratterizzati da titoli composti da singole parole. Ad aprire le danze è ‘Artemisia’, canzone solenne che pone l’accento su tastiere e voci, per un’apertura ben congegnata. Le tastiere accompagnano l’ascoltatore con un suono quasi arabeggiante e imponente, mentre il cantato si allinea con lo strumento in questione sostenendone degnamente l’andamento. Abbiamo poi episodi più aggressivi e malinconici, come ‘Oroboro’, interpretata da un cantato drammatico, oppure ‘Mantra’, dove le distorsioni vengono sfruttate maggiormente mettendo in secondo piano la tastiera. Sono rimasto poi piacevolmente colpito da ‘Cremisi’, traccia dalla partenza delicata che si apre progressivamente in potenza ed epicità, mentre ‘Era’ è una composizione oscura con cui ben si sposa la luce portata dal cantato, espressivo e gradevole. Anche ‘Nebula’ è un brano molto intenso e melodico ove voce e tastiera fanno la parte del leone, con tanto di struttura scorrevole e ritornello intrigante. Interessante anche ‘Enemy’, il cui titolo sembra  ben sposarsi con l’aggressività proposta, per una canzone che sa farsi ricordare grazie ad un sound potente e un cantato incisivo che sa mutare a seconda del sottofondo eseguito dalla band. La title track, ‘Lympha’, mi aveva un po’ lasciato perplesso per la propria durata (10 minuti precisi!), ma passa l’esame rivelandosi un lavoro variegato e godibile.

Il disco si rivela, dunque, una release interessante, in grado di trasmettere energia, potenza, ma anche delicatezza e melodia. Unico appunto, forse talvolta le distorsioni possono suonare un poco ovattate. Si tratta, in ogni modo, di un lavoro che non dispiacerà agli amanti del goth/symphonic metal.

Francesco Longo

 

TrackList

  1. Artemisia
  2. Oroboro
  3. Mantra
  4. Do
  5. Cremisi
  6. Era
  7. Creation
  8. Nebula
  9. Obscura
  10. XXI
  11. Enemy
  12. Lympha
  • Anno: 2018
  • Etichetta:  Revalve Records
  • Genere: Symphonic Metal

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