SNEI AP – (In)Sane Minds

Quando ormai le davo per disperse ecco che le Snei Ap tornano più vive che mai con un nuovo contratto discografico siglato con l’emergente etichetta Volcano Record & Promotion. La formazione rispetto ai precedenti lavori vede due nuovi elementi, infatti accanto alle storiche componenti Sonia ‘Wild’ Ghirelli alla batteria e Valeria ‘Goz’ Trevisan al basso, troviamo la cantante (terza su tre uscite discografiche) Angie ‘The Lioness’ Prati (vechia conoscenza con le Diamond Beast) e il chitarrista Adil ‘Damage’ Bnouhania, primo membro maschile della band che prende il posto della storica chitarrista e compositrice Attila.

Non so se quest’ultimo cambio sia stato causato da dissidi in fase di composizione o meno ma rispetto al passato le Snei Ap sembrano avere una marcia in più e il primo brano di questo Ep, ‘Bullet‘, spacca di brutto! Pur non avendo una produzione eccelsa ma molto stradaiola ‘Bullet‘ pesta duro e indubbiamente il salto di qualità rispetto al passato risulta evidente.

Quel passo che da sempre auspicavo nelle mie precedenti recensioni, ovvero avere dei brani di impatto immediato, stavolta è stato fatto, onore quindi alla band che ha fatto tesoro delle critiche per evolversi.

Non da meno ‘ObSEXion‘, hard rock di forte impatto, la parte ritmica di Sonia e Valeria ha raggiunto l’affiatamento dovuto da anni di esperienza e si sente, la voce di Angie da parte sua determina una maggiore qualità senza nulla togliere a chi l’ha preceduta, ma la ragazza emiliana ha quel carisma dovuto anche qui da anni di esperienza maturata sui palchi di tutta europa.

Si definiscono alternative metal, io sarei più per un rock metal moderno con influenze remote, ma tant’è non sono le etichette dei generi a decretare la qualità dei prodotti ma i prodotti stessi e questo qualitativamente è su ottimi livelli.

‘I Love You When I’m Drunk‘ è un brano più riflessivo, più ancorato ai vecchi lavori ma sempre efficace con alcuni accenni a certo rock stradaiolo scandinavo nella sua accezione più melodica, da risaltare il gran lavoro della chitarra di Adil che ha portato nuova linfa all’interno del quartetto emiliano.

Tocca poi a due vecchi brani rivisitati per l’occasione, il primo è ‘Monster Hell‘ uscito come singolo lo scorso anno qui decisamente in versione molto migliore, l’altro invece è ‘Lucifer‘ presente su ‘Sick Society‘ il quale all’epoca non mi aveva convinto ma adesso assume una forma decisamente più consona al nuovo corso della band, non che sia completamente stravolto sia chiaro ma in ogni caso ha più impatto che in precedenza pur rimanendo un brano meno incisivo rispetto alle nuove produzioni della band, che mi auguro segua quella strada per tirare fuori dal cilindro un full-lenght di qualità.

‘(In)Sane Minds‘ rilancia dunque il marchio Snei Ap e adesso non resta che attendere come si svilupperà la carriera di un gruppo che sembra avere finalmente le idee ben chiare su cosa fare. Bentornate/i.

Klaus Petrovic