Sembrano usciti direttamente dagli anni 80 gli Airbound, quintetto milanese tutto improntato ad un melodic rock/aor che raramente si può apprezzare appieno in Italia.

Gli Airbound chiariscono subito quali sono le band di riferimento con il primo pezzo “Have A Good Time”, brano dal quale traspaiono netti i riferimenti ai Journey, ed è il pezzo stesso che ricorda vagamente uno dei loro pezzi più famosi (e belli) “Be Good To Yourself”.

Sulla stessa lunghezza d’onda il secondo brano “The Sun Tomorrow”, melodicissimo, seguito da una splendida ballad “Till The End”, più hard rock, quasi una ballad da colonna sonora di film americani.

Più tirato ma al tempo stesso spensierato il brano seguente ”You Live & You Learn” con un bel ritornello melodico che entra immediatamente in testa e ti fa sentire l’estate meno lontana.

Ancora influenza Journey in “Don’t Fade Away”, mentre “Zhaneta” vira verso sonorità quasi più progressive, con un retrogusto vagamente Rush, che si ritrova anche nella terzultima traccia “Wasted World”.

Stupisce invece la dokkeniana “Runaway” che si discosta decisamente dalle tracce fin qui ascoltate, per rifarsi appunto a sonorità sempre 80’s ma di stampo più hard rock.

Chiudono il disco “She’s A Girl”, ritorno alla melodia e alle sfrenate ma ben dosate tastiere, un bel pezzo anni 80, e “Seven Seas” romantica e sognante.

Nel complesso un disco sicuramente ben prodotto e suonato, la voce di Tomas Borgogna sempre risaltata al massimo sia dal genere, che rende onore allo splendido timbro, che dalla commistione di tutti gli strumenti, dalla quale traspare un ottimo affiatamento tra i membri stessi della band.

Una maturità anagrafica che sicuramente si riflette anche sulla maturità del sound, e che lo rende proprio per questo elegante e per palati sopraffini.

Bella anche la copertina, suggestiva e vagamente evocativa delle copertine degli album degli Asia.

Unica pecca, piccolissima, la lunghezza di alcuni pezzi, che forse avrebbero potuto essere più incisivi se più brevi.

Ma d’altronde si sa: l’AOR è un genere fatto per sognare, ed è bello sognare più a lungo.

 

 

Valentina Viper Martini

 

TrackList

  1. Have A Good Time
  2. The Sun Tomorrow
  3. Till The End
  4. You Live & You Learn
  5. Don’t Fade Away
  6. Zhaneta
  7. Runaway
  8. Wasted World
  9. She’s A Girl
  10. Seven Seas
  • Anno: 2017
  • Etichetta: Art Of Melody Music /Burning Minds Music Group
  • Genere: AOR

Links:

Sito Ufficiale

Facebook

 

Autore