Bene e a tratti molto bene: questo è, in sintesi, il mio parere dopo vari ascolti di ‘Emotions’. Dietro al monicker Stillness si cela un ragazzo di 19 anni che si propone di tradurre in musica le proprie emozioni (da cui appunto il titolo), sotto forma di un misto tra black metal, ambient e elementi melodici, il tutto pervaso da un’anima spiccatamente decadente.
Probabilmente l’unico che può raccontare davvero ‘Emotions’ è colui che l’ha concepito: difficile per un ascoltatore esterno arrivare a provare esattamente le stesse sensazioni, gli stessi vuoti, le stesse speranze che hanno dato vita ai brani qui presenti. Ma possiamo comunque lasciarci trasportare da questa sorta di viaggio interiore, e apprezzare la forma in cui viene espresso. Ecco allora che incontriamo lunghi momenti acustici ed atmosferici, spesso fatti di note di pianoforte (‘The Last Tear Before Meeting You’), episodi ambient che si richiamano al miglior Burzum (‘Nightfall’ mi fa pensare a ‘Tomhet’), inserti post black di chiaro stampo Agalloch (alcune cose in ‘LDLT (In Memory Of)’ sono figlie dirette di ‘Marrow Of The Spirit’, ma anche ‘Outro – To Sleep’ mostra chiaramente l’influenza dei quattro di Portland). Non vi stupirete, a questo punto, di venire a sapere che anche la componente black metal è tutt’altro che ruvida e aggressiva: essa appare infatti sempre smussata dall’impianto melodico retrostante e, per quanto possibile, delicata. Un ottimo esempio è la title track ‘Emotions’, in cui un inserto velatamente depressive black viene lentamente ma inesorabilmente fagocitato da una bella linea melodica che accompagna l’intero finale del brano.
Credo di avere poco altro da aggiungere: l’intero album è disponibile su bandcamp dunque se la mia recensione vi ha quantomeno incuriosito siete caldamente invitati a dare un ascolto e scoprire se ‘Emotions’ mantiene davvero fede al titolo.
Francesco Salvatori
TrackList
- The Last Tear Before Meeting You (Part 1)
- Emotions
- Remembrance Under A Grey Sky
- Leaves
- The Last Tear Before Meeting You (Part 2)
- Nightfall
- LDLT (In Memory Of)
- Isolation
- Late At Night
- Outro – To Sleep
- Anno: 2016
- Etichetta: Autoprodotto
- Genere: Atmospheric Black Metal
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