Voto: 8

Oltre al prog, cosa ha reso celebre l’Italia negli storici anni Settanta? Per chi non lo sapesse, il Cinema di genere italiano è stato un movimento che ha dato una forte spinta alla crescita del nostro Paese; infatti ciò che rendeva particolare le nostre produzioni cinematografiche erano elementi essenziali come la grande recitazione e soprattutto le colonne sonore. In questo caso, non abbiamo avuto soltanto grandi Maestri come Ennio Morricone ma anche Artisti geniali come Stelvio CiprianiFabio Frizzi e il grande Franco Micalizzi.

Da amante del Cinema nostrano (soprattutto del poliziottesco e del Western) la proposta degli Strato’s mi ha colpito notevolmente!!! Oltre ad essere un amatore delle storiche pellicole di grandi registi (Umberto LenziStelvio MassiMassimo DallamanoDamianiPetri in primis), sono un grande amante delle musiche di queste pellicole. Posso affermare con sicurezza che il debutto della band emiliana sarà uno dei migliori album del 2017. Personalmente credo che fosse necessario, dopo il meritato successo dei Calibro 35, che altri musicisti portassero avanti il discorso del rock inserito nelle soundtrack perchè è importante capire da dove veniamo e se non conosciamo il nostro passato, come potremmo affrontare il futuro?

Iniziando ad ascoltare ‘Lo sbirro, la liceale, il maniaco‘ (questo è il curioso titolo di quest’opera) non si possono non cogliere citazioni a “Roma a Mano Armata” (sono sicuro che il grande Commissario Tanzi/Merli se fosse ancora tra di noi, ne sarebbe piacevolmente colpito) o alle atmosfere delle colonne sonore di pellicole come “L’infame, il cinico, il violento” o “La Mala Ordina“. In questo caso, sarebbe molto difficile fare una recensione dell’album pezzo per pezzo poichè credo che l’attenzione vada data all’intensa atmosfera che gli Strato’s ci regalano; infatti si passa dal rock funckeggiante di “Western Metropolitano” (non so perchè ma mi ha ricordato molto una scena epica del film “La Mala Ordina“, quella del violentissimo inseguimento di Mario Adorf “Luca Canali” sui Navigli di Milano ) al rock “hendriano” di “Chipsiomega” fino alla bellissima “Delirio Paranoide” dove si respira un’aria quasi progressive e psichedelica allo stesso tempo. Atmosfera che mi riporta molto a uno dei capolavori di Umberto Lenzi: “Spasmo“.

Bellissima e particolare anche “Aperitivo” che mi rimanda molto alle colonne sonore piu’ rock di Ennio Morricone; infatti il brano mi ha riportato alle sonorità di “Quattro mosche di velluto Grigio“.

Dopo vari ascolti credo che il debutto degli Strato’s possa essere benissimo uno dei migliori dischi italiani di quest’anno, infatti sono rimasto piacevolmente colpito non solo dalla originale proposta ma anche dalla qualità dei singoli brani. Un amante del Cinema e delle colonne sonore, rock o non rock, credo che debba fare suo il debutto degli Strato’s.
FANTASTICO !!!!

 

Domenico Stargazer

 

TrackList

  1. La Soffiata
  2. Western Metropolitano
  3. Irruzione a Monteverde
  4. Aperitivo
  5. Un goffo pretendente
  6. Rossella
  7. Chipsiomega
  8. Delirio Paranoide
  9. Titoli di Coda
  • Anno: 2017
  • Etichetta:  Retro Vox Records
  • Genere: Rock

Links:

Bandcamp

Facebook

Autore