SUBLIMINAL CRUSHER – Darketype

Voto: 7.5

I Subliminal Crusher sono ormai una death metal band veterana che torna prepotentemente a farci sentire di cosa è capace quando ci si mette sotto con dedizione: attiva dal 2002 giunge al traguardo del quarto album intitolato “Darketype”, violento, a tratti melodico e forte di una produzione cristallina si fa ascoltare che è un piacere.

Non c’è miglior inizio se non con una canzone dal titolo “Violence” che non lascia respiro e si abbatte sull’ ascoltatore con una furia cieca e senza fronzoli.

“Archetype” apre come i migliori The Haunted saprebbero fare, band con la quale i nostri Subliminal Crusher sono stati in tour nel 2010 e dove a quanto pare hanno appreso molto in fase di stesura dei brani di “Darketype” per quel che riguarda la precisione e compattezza dei brani.

Altra canzone di alto livello la troviamo ascoltando “Ashes of Mankind”, pura mazzata dove influenze dei Meshuggah e un ritornello orecchiabile spezzano i ritmi delle precedenti canzoni per poi tornare a pestare duro con “Condemned to Exile” in classico stile melodic sweden death metal.

“Eternal and Hollow” è una di quelle canzoni studiate a tavolino per conficcarsi nel cervello del fan e portarli a cantare insieme alla band, ottima a mio avviso come videoclip o per calmare le acque dopo le bastonate precedenti.

Anche se le ultime 3 canzoni le ritengo un filo sottotono alle precedenti appena citate “Darketype” si rivela un gran bel prodotto per gli amanti del genere e conferma i Subliminal Crusher una band compatta, professionale e tecnicamente preparata per stare al passo con le band più conosciute del panorama italiano ed europeo.

Stefano Zani

TrackList