Voto: 7.5

Decaying human condition’ è l’opera prima degli Abscendent, band di Latina molto abile nel ricreare una perfetta miscela di thrash metal e death metal con un pizzico di groove metal che non guasta mai. La cosa che colpisce maggiormente degli Abscendent  è la capacità  di prender ispirazione dal passato senza però risultare datati, sfornando una montagna di riff sempre ficcanti e ben arrangiati che mantengono la loro possenza in tutta la durata dei brani, mediamente lunghi.

Il primo brano che ci accoglie é  la violenta e coinvolgente ‘Penance’, che subito chiarisce quanto detto; infatti su una base moderna che rimanda a band quali Lamb of God e Machine Head, troviamo passaggi che richiamano i Testament del periodo ‘Low’, il tutto però senza esser scontato e un banale copia incolla.

La successiva ‘Solipsia’, il cui pezzo forte è lo splendido ritonello, rallenta in parte i ritmi, poggiandosi su un giro di chitarra cadenzato ed epico introdotto un giro melodico e veloce che ritornerà più volte nel brano.

A metà disco troviamo ‘Compelled’, brano che spezza la furia del disco con il suo andamento pachidermico ma che alla lunga risulta indigesto, nonostante un’assolo molto ben fatto che ancora una volta mette in mostra le doti di Gabiele Vellucci.

Il disco rialza decisamente il tiro e la qualità negli ultimi due brani, la cavalcata thrash metal ‘Doppelganger’, molto virile e possente, e la melodica ‘Nausea’, sorretta da un giro melodic death splendido che evolve nel finale verso lidi prog che chiudono in bellezza l’album.

‘Decaying Human Condition’ è un album solido, molto curato e sorretto da una produzione superlativa che mette in luce l’ottima prova del trio che ha l’unica pecca nella copertina approssimativa ed inferiore al livello altissimo del prodotto finale.

 

Koz

 

TrackList

  1. Penance
  2. Solipsia
  3. Compelled
  4. Doppelganger
  5. Nausea
  • Anno: 2016
  • Etichetta: Revalve Records
  • Genere: Thrash Death Groove Metal

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