Voto: 9

A Tear Beyond è una band originaria della provincia di Vicenza. Il progetto nasce dalla fusione di sei elementi provenienti da realtà musicali differenti e che hanno deciso di intraprendere assieme una unica strada, mettendo in gioco il proprio bagaglio di esperienza musicale e di vita vissuta. Inizia così questo viaggio tra Realtà e Fantasia che ha portato frutto con la creazione del primo full length ufficiale “Beyond” nel 2012. Dopo alcuni anni trascorsi su svariati palchi italiani, la band nel 2015 presenta il suo secondo lavoro “Maze of Antipodes” tramite la label House of Ashes Production. Il nuovo album viene supportato dall’uscita del videoclip ufficiale “Behind the curtains i’m dying” e da una serie di concerti con band internazionali come Moonspell, IsoleSepticfleshJack Frost e Extrema.

L’album prende corpo con “Dash Into The Maze” dalle sonorità a tratti futuristiche e piene di pathos, uno degli intro più belli che abbia mai ascoltato degli ultimi anni.

“Files And Ravens” evoca suoni di synth a me molto cari, mi piacciono come sono stati concepiti i riff guitar e la ritmica generale mai banale, il cantato non mi piace, ma è un gusto puramente personale e soggettivo, ma gli riconosco l’estrema professionalità nel concepimento delle linee vocali oltre ad una grande tecnica vocale.

“The Human Zoo” si presenta con parti strumentali di ottima fattura, la sezione ritmica mi è piaciuta nel complesso generale, ma in particolar modo perchè presenta sempre sfumature musicali mai banali.

In “Forgiveness” un grande piano introduttivo ci presenta una grande perla di questo album, gli arrangiamenti sono strepitosi e le linee vocali estremamente gradevoli all’ascolto. Ottimo lavoro ragazzi.

“The Colors Of Sky and Earth” possiede una grande matrice progressive dal grande spolvero,musicalmente un brano estremamente completo sotto ogni punto di vista. Anche la voce femminile con le sue armonie (difficili da cantare se non si è ad un certo livello) impreziosisce ulteriormente il tutto.

“Behind The Curtains I’m Dying”, capolavoro.

“Absinthe’s Dirge (Requiem Bonus)”, un brano musicale di chiusura che chiude questo splendido album.

Dei A Tear Beyond apprezzo il fatto che hanno concepito un album con brani tutti di un certo livello, apprezzo meglio sette brani musicali concepiti bene che dodici brani di cui cinque magari fatti male. Apprezzo la produzione e il sound della band dall’impatto molto deciso. Ottimo lavoro ragazzi, continuate così.

 

Pier Paolo Lunesu

 

TrackList

  1. Dash Into The Maze
  2. Files And Ravens
  3. The Human Zoo
  4. Forgiveness
  5. The Colors Of Sky and Earth
  6. Behind The Curtains I’m Dying
  7. Absinthe’s Dirge (Requiem Bonus)
  • Anno: 2015
  • Etichetta: House of Ashes Production
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