Voto: 6.5
Degli Amore se ne era occupato poco più di un anno e mezzo fa l’ex collega Andy recensendo il primo lavoro omonimo e accogliendolo positivamente nella speranza di un salto di qualità. Io non ho quel cd e ho solo sentito un paio di brani su you tube ma non mi sono dispiaciuti, quindi mi metto all’ascolto del nuovo ‘La Seconda Volta‘ con buone speranze.
Ametto che i cinque ragazzi sono tecnicamente preparati e ci offrono del sano rock’n’roll in lingua madre e visti i testi potremmo definirli sotto certi aspetti gli Squallor dell’hard rock anche se quella resta una band inarrivabile. Testi spesso al limite dell’osceno ma mai volgari usando doppi sensi a go-go sin da subito con il ‘Grosso Affare‘ e ‘Fallo‘ vero e proprio hit single uscito anche in video. Lo stile è devoto ai classici sleazy/rock del passato passando per l’hair metal e l’hard rock rifacendosi chiaramente alle migliori band degli eighties in particolar modo quelle della scena di L.A., insomma una band moderna proiettata nel passato che offre del sano R’n’R con attitudine e capacità.
Se posso trovare un difetto direi che le canzoni sono spesso un po’ troppo lunghe o che tredici sono troppe, ma se alla fine son tutte valide allora lasciamoci trasportare e scateniamoci all’ascolto, che smuovere le chiappe male non fa. Non manca la ballata ‘Sotto Un Cielo Stupendo‘, un po’ troppo mielosa per il sottoscritto ma con un bel solo di chitarra a cura di Massimiliano Ruggeri alias Don, particolare la voce di Giuseppe Tombesi alias Peppe The Singerman che delle volte è trascinante mentre in altre rimane un po’ sulle sue. Dato che ci sono un plauso anche alla ritmica di Jan Mozzorecchia alias Jan in evidenza particolarmente su ‘La Presa‘, e ai due protagonisti di basso e batteria Roberto Di Rosa alias Rob*Star e Andrea Rabuini alias Padre Dik.
Ottimo l’hard rock battente di ‘Motoseghe‘, un po’ troppo lunga ‘Tua Sorella‘ poi a sorpresa esce una cover che non ti aspetti.. ‘L’Italiano‘ si proprio quella di Toto Cotugno, sinceramente già non mi piaceva per ovvi motivi l’originale ma anche la cover mi appare piatta sia pure esibendo un hard rock raffinato e crudo infatti non mi coinvolge più di tanto ed è un peccato. Il finale è ad opera della struggente ballata ‘E’ Inutile che Respiri‘ che esce completamente dagli standard ironici del cd.
Tirando le somme gli Amore sia pure tra alti e qualche basso suonano sì datati ma suonano bene e fanno divertire e allora che il party abbia inizio, portate le fighe e l’alcol che il R’n’R ce lo mettono loro!
Gary Stone
TrackList
1.Grosso Affare
2.Fallo
3.Heavy Maria
4.Sotto Un Cielo Stupendo
5.Colazione Pranzo Cena
6.La Presa
7.Il Minimo Del Guzzi
8.Motoseghe
9.Tua Sorella
10.Più Bella Del Sole
11.Bicchierini
12.L’italiano
13.È Intuile Che Respiri
- Anno: 2015
- Etichetta: Areasonica Records
- Genere: Rock ‘n’ Roll
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