Voto: 8

Cosa ci fa una band inglese sulle pagine di Italia di Metallo vi starete sicuramente chiedendo. La risposta è più semplice ed ovvia di quanto si pensi, una parte della band come tutti saprete è prettamente italiana ed è una componente assai importante essendo il cantante. Quindi la presenza di Jacopo Meille giustifica la prima di due recensioni che dedicheremo a questi pionieri del metal provenienti direttamente da quel movimento fondamentale che fu la NWOBHM.

Da ormai cinque anni la band si sta dedicando nel trentennale dell’uscita dei vecchi LP alla riedizione degli stessi in una nuova veste, completamente ri-registarti e con alla voce il nostro Jack che rende il tutto veramente appetibile. E così dopo ‘The Wildcat Sessions‘ del 2010 e ‘The Spellbound Sessions‘ del 2011 ecco questo ‘Crazy Nights Sessions‘ che, originariamente uscito nel 2011, è oggi riproposto in versione Ep con i brani considerati migliori ed è al momento in vendita solo tramite il sito dell’etichetta RedCat Records o della stessa band.

Nuova linfa dunque a brani importanti della storia del metal, anche se all’epoca va detto furono accolti con diffidenza data la svolta più melodica rispetto ai lavori precedenti. Oggi con questa riedizione gli stessi assumono tratti più energici grazie anche alla voce di Jack che si distingue con classe e astuzia facendo propri quei brani che ascoltava in età adolescenziale. Tutta la band comunque spara le proprie cartucce al meglio rendendo moderni brani che hanno ormai più di trent’anni, cosa non sempre facile, le chitarre di Robb Weir e Micky Cristal graffiano con classe tra heavy rock e melodia, ascoltarsi ‘Raised On Rock‘ per capire meglio cosa intendo, il basso di Gav Gray irrompe con delicata potenza e la batteria di Craig Ellis batte forte come un cuore impazzito.

Classici come la rockeggiante ‘Do It Good‘, ‘Never Satisfied‘ e ‘Running Out Of Time‘ rilanciano il diritto di esser considerati parte di una storia ormai impolverata ma sempre presente nel cuore dei kids di vecchia data e reclamano il diritto di esserlo in quello delle nuove leve! In assoluto comunque il brano migliore per i miei gusti, come lo era del resto anche prima, rimane ‘Love Don’t Say‘ immortale.

Che altro si può aggiungere? I Tygers Of PanTang fanno parte della storia e continuano imperterriti a darci emozioni.

 

Klaus Petrovic

 

TrackList

1. Crazy Nights intro

2. Do It Good

3. Love Don’t Say

4. Never Satisfied

5. Running Out Of Time

6. Raised On Rock

7. Crazy Nights outro

 

  • Anno: 2015
  • Etichetta: RedCat
  • Genere: Heavy Metal

 

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