Voto: 8
Esordire con una frase del tipo ‘se il buongiorno si vede dal mattino’ sarebbe potuto sembrare scontato, ma al contempo sarebbe stata più che azzeccata, dato che se le premesse sono quelle mostrateci in questo Ep, i Vexovoid hanno tutte le carte in regola per uscirsene con un capolavoro, o quantomeno con un album che non passerà inosservato, alla prossima (che ci si augura ci sarà) release discografica.
Formatisi a Siena nel 2013 e composti da Leonardo Bellavista alla chitarra, Danny Brunelli al basso e allo stesso tempo in veste di cantante e Salvatore Morreale alla batteria, lo scorso dicembre hanno esordito sulle scene con questo ‘Heralds Of The Stars’, ottimo esempio di Technical/Prog Thrash Metal.
Poco meno di un quarto d’ora di musica (se si esclude l’intro ‘Sector 5’) che passa veloce e con piacere forte di riffing vorticoso, accompagnata da una sezione ritmica che, nel caso della batteria, ci va giù anche parecchio pesantemente tra blast beat e doppia cassa e un pregevolissimo cantato tagliente. Il livello del songwriting è ad alti livelli e i ragazzi sanno indubbiamente farci, riuscendo in tre pezzi, tra tematiche sci-fi e un’aggressione sonora non indifferente, a dimostrarci il loro valore e le loro enormi potenzialità.
Attendiamo che si facciano risentire con un full-lenght per poter dare un giudizio (che al momento è sicuramente ottimo) più approfondito, dato che, come dicevo sopra, se le premesse sono queste, c’è veramente da bene sperare.
Roccolorenzo Scianguetta
TrackList
1. Sector 5
2. The Great Slumberer
3. Prophet Of The Void
4. Heralds Of The Stars
- Anno: 2014
- Etichetta: Autoprodotto
- Genere: Technical/Prog Thrash Metal
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