Voto: 6
Il progetto Suffer in Silence ruota attorno alla figura del suo one man band Patrick Amati, che in questo ‘Behind the Truth’ si tiene sempre su un sound black con qualche apertura deathcore.
Gli 11 pezzi che compongono quest’album sono costruiti bene, forse troppo per la mole d’influenze che lo compongono, un insieme di suoni moderni con aperture melodihe e spruzzate death core, molto simili sonoramente ai Dimmu Borgir come a Burzum con un po di death svedese.
L’esecuzione è buona, senza gridare al miracolo per carità, ma sicuramente d’impatto, grazie anche ad una buona resa della produzione sonora.
Personalmente ritengo che questo cd si lasci ascoltare bene, la struttura dei pezzi talvolta è troppo leziosa e pretenziosa, nel senso che mette troppa carne a cuocere contemporaneamente. Ogni singolo pezzo, seppur ben costruito ed eseguito nel complesso, rappresenta un mix di suoni ed influenze che talvolta arrivano a cozzare decisamente tra di loro.
In pratica un album ben suonato e ben costruito, che espone tanto ma contemporaneamente non dice nulla sul lato della personalità del sound.
Sperando che nel futuro il sound sia meno caotico e più mirato, per ora lo ritengo sufficiente per intenti e capacità.
Furia Hellcommander
TrackList
- New page
- Endless war
- The Light Of Salvation
- Blind To Look The Truth
- The sacrifice (Intermezzo)
- King of the lies
- Thieves of power
- The end of love
- What we believe
- A denial
- Essential (Outro)
- Anno: 2014
- Etichetta: Sliptriks Records
- Genere: Death Core
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