Voto: 9

Potente ed elegante. È principalmente con questi due aggettivi che si può descrivere il capolavoro sotto forma di concept-album, ruotante intorno alla figura di Dexter Morgan, protagonista della serie tv ‘Dexter’ (a sua volta tratta dall’opera ‘La mano sinistra di Dio’ di Jeff Lindsay), al quale gli Starbynary, power-trio d’eccezione, affidano il proprio debutto con dieci tracce di un Prog/Power d’alto livello dando alle stampe una release di elevatissima qualità che non potrà passare inosservata.

Venuti alla luce in qualità trio, con alla voce Joe Caggianelli, autore di una performance memorabile, e alla chitarra e alle tastiere due virtuosi del calibro di, rispettivamente, Leo Giraldi e Luigi Accardo, hanno potuto beneficiare della collaborazione di Diego Ralli alla batteria e Mike Lepond (già alle prese con il basso nei Symphony X), per partorire un disco composto e suonato in modo sublime, fatto di cavalcate devote al power, una tecnica tipicamente prog e melodie ben definite; un lavoro neoclassico fino al midollo, in un connubio nella quale ogni strumento riesce di per sé a catturare l’attenzione dell’ascoltatore, che si tratti delle stupende fughe di tastiera del buon Accardo o degli spettacolari soli del funambolico Giraldi o ancora delle linee vocali del superbo Caggianelli, che indubbiamente con le sue parti riesce a fare la differenza e a mettere in risalto il grandioso lavoro fatto dall’ensemble in fase di composizione.

Si nota, infatti, un’enorme classe nel saper coniugare la potenza e la repentinità del Power con le strutture Prog in un trionfo di magniloquenza ed epicità, trasmesse da canzoni sempre pregne di emozione, la quale trasuda copiosamente dalla musica del gruppo,  rapendo l’ascoltatore e facendolo immergere nel turbine dei pensieri  che affollano la mente del serial killer protagonista del concept  scongiurando il rischio di consegnare al pubblico un disco freddo.

Tra pezzi più orecchiabili e tipicamente power come ‘The Codex’, ‘The Ritual’‘Dawn Of Evil’ (ma si potrebbe citare qualunque tra i pezzi che compongono l’album) o la conclusiva suite ‘The End Begins’ di dichiarata ispirazione prog, l’ascoltatore non avrà di certo da annoiarsi e il tempo (poco più di un’ora) di cui è composto questo lavoro scorrerà veloce, tra sfuriate tipicamente metal e melodie esaltanti, con influenze che vanno dai nomi forti del power nostrano a caratteristiche che potrebbero invece far venire in mente i grandi del power nordico, lasciando la certezza di aver speso indubbiamente bene il proprio tempo (e, nel caso, il proprio denaro) regalando agli Starbynary la possibilità di offrirci un prodotto che non può non inorgoglirci tutti in qualità di connazionali e farci sperare che questi ragazzi (si fa per dire, trattandosi di musicisti rodati e non giovanissimi) possano raccogliere i frutti del proprio lavoro ed ottenere la visibilità a livello internazionale che meritano.

Horns up, per questo debutto coi fiocchi!

 

Roccolorenzo Scianguetta

 

TrackList

01. Before the Dawn…

02. …Dawn of Evil

03. Dark Passenger

04. Blood

05. Reflections

06. Codex

07. My Enemies

08. The Ritual (Modus Operandi)

09. Turn Look, Turn Away!

10. The End Begins

 

  • Anno: 2014
  • Etichetta: Bakerteam Records
  • Genere: Progressive/Power Metal

 

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