Voto: 9
“Cosmic Gateway To Infinity” è il titolo dell’ultimo lavoro degli Ancient Dome, in uscita il 27 ottobre 2014 e il mio consiglio, se siete amanti del thrash melodico di spiccata ispirazione anni ’80 reinterpretato egregiamente da una band che unisce il giusto tecnicismo a delle linee melodiche trascinanti, è di non farvelo assolutamente sfuggire!
La band di Saronno (Va) nasce nel 2000 a seguito dello scioglimento della precedente cover band Emblema, con l’idea di creare brani propri con un sound e idee musicali di stampo heavy metal anni ’80. Gruppi di ispirazione sono Metallica, Megadeth, Heathen, Testament, Slayer, Exodus e tutti gli altri nomi portanti del panorama thrash metal internazionale. Nel 2004 esce una prima demo seguita dall’omonimo ep nel 2005, dal titolo “Once Were Thrashers” e, nonostante i numerosi cambi di formazione, la band continua un’assidua attività on stage, con apparizioni di spalla a grandi nomi del metal quali Artillery, Whiplash, Holy Moses ed Heaten, a proporre il suo thrash bay area bello martellante e deciso, con le qualità necessarie per diventare uno dei gruppi da seguire dell’underground italiano.
Il 15 gennaio 2009 grazie all’ interesse della label italiana Punishment 18 records esce il full lenght “Human Key” e il 28 settembre 2010 il successore del debut album, intitolato “Perception Of This World”, entrambi dotati di un bel sound metal duro e convincente, proposti con grande personalità.
Veniamo ora all’ultimo lavoro degli Ancient Dome che ha le premesse per essere uno dei migliori dischi thrash bay area che io abbia ascoltato negli ultimi tempi. Il sound, pur rimanendo sempre fedele alla linea seguita dalla band nel corso degli anni, si perfeziona, si affina e si arricchisce di riff che coinvolgono l’ascoltatore e rimangono ben impressi. Gli assoli sono curati e valorizzati da un’ esecuzione ineccepibile ed incisiva; non da meno le linee vocali risultano trascinanti e varie, dotate di un songwriting interessante, mantengono viva l’attenzione dell’ascoltatore dal primo all’ultimo brano così come le ritmiche articolate e incalzanti che si susseguono in una combinazione ottimale. Da me preferite sono “A Sea Of Stars“, dal ritmo trascinante, la title track “Cosmic Gateway To Infinity“ e soprattutto “Dead Zone” che mi ricorda particolarmente il sound Annihilator, per i soli e la linea vocale.
“Cosmic Gateway To Infinity” è il risultato dell’ottimo lavoro di una band che si propone costantemente con tematiche e musiche originali e interessanti, non di un gruppo che vuol essere il cattivo clone di band più note, per cui ne deriva un invito ai fedeli del thrash metal melodico a non riversare la propria attenzione solo al panorama internazionale, ma ad apprezzare e seguire le band di “casa nostra”, che ci regalano sempre più spesso dischi di grande interesse e perfettamente curati nei suoni, nelle registrazioni e nell’esecuzione, di cui gli Ancient Dome sono ottimi rappresentanti.
Raffaela Singer
TrackList
1. NIF ( New Interstellar Force)
2. Hiperspace
3. A Sea Of Stars
4. Cosmic Gateway to Infinity
5. Colonizing Asteroids
6. Nebuloid
7. Dead Zone
8. Empire Of Lies
- Anno: 2014
- Etichetta: Punishment 18 Records
- Genere: Thrash Metal
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