Voto: 7
È passato poco più di un mese da quando parlai (non troppo bene, ad onor del vero) di ‘Ruins At Dusk’ di The Unchaining ed eccolo qua di nuovo, pronto a riscattarsi col nuovo lavoro ‘Fornost Erain’ fresco fresco di pubblicazione: e basta un rapido ascolto per rendersi conto che la qualità è migliore rispetto all’episodio precedente, e di che tinta.
Il suono risulta ora più pieno e corposo. Certo, The Unchaining si mantiene scarno ed essenziale nel riffing, col suo rallentatissimo tremolo picking senza compromessi (quasi in stile dsbm), ma ora non si avverte più la sensazione di vuoto che denunciavo nel lavoro precedente: un miglior utilizzo delle dinamiche rende i brani tutt’altro che piatti, e inoltre la componente atmosferica trova ora finalmente la sua corretta dimensione. È ‘Thorondor’, un’intro in stile Angantyr, a trasportarci nei meandri di questo disco, lasciandoci poi in balia di una ‘Echoriath’ che ricorda quasi il Burzum di ‘Dunkelheit’ con quelle note isolate nelle retrovie, quasi subliminali, che ti piovono addosso subdole e silenziose senza che tu possa renderti conto della loro effettiva collocazione nello spazio del suono.
Il disco procede vario e ben architettato, tra episodi puramente atmosferici (l’intermezzo ‘Woodland Realms’, la conclusiva ‘A Call From A Distant Kingdom’) e brani per lo più incentrati su una malinconica e ancestrale melodia di sottofondo, che va a fare da altare a un trionfante impianto black metal (‘A Stream Of Silver Swords’, ‘Where Courage Forever Echoes’).
Come difetto principale, segnalo ancora qualche incertezza a livello di produzione (i volumi non sono omogenei, e soprattutto la title-track ‘Fornost Erain’ ne fa le spese). Ma nel complesso ci siamo: il nuovo lavoro di The Unchaining sa essere schivo e richiuso in se stesso, martellante e plumbeo nel suo incedere ma al tempo stesso misterioso e evocativo, quasi onirico.
Francesco Salvatori
TrackList
- Thorondor
- Echoriath
- A Stream Of Silver Swords
- Woodland Realms
- Where Courage Forever Echoes
- Fornost Erain
- A Call From A Distant Kingdom
- Anno: 2014
- Etichetta: Autoprodotto
- Genere: Atmospheric Black Metal
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