Voto: 7

D’impatto. Canzoni come ‘The Voice Of God‘ o’ The Cage Inside These Wall‘ colpiscono fin dal primo ascolto. Si tratta di un lavoro scorrevole, senza pecche o mezze misure. Ascoltare un album con gli stessi riffs ripetitivi, sembra diventata la prassi. Invece questo EP nel suo complesso si dimostra tutt’altro che scontato.

La copertina, guardandola al primo impatto, incuriosisce e infonde un velo di decadenza e mistero. Si vede un paesaggio scuro fatto di un acquitrinio costellato di rami neri e secchi: immagine forte che ricalca in toto il percorso sonoro che ci hanno proposto con questo exploit.

Si parte con una song dal titolo ‘Midnight Riders‘ a tutto ritmo come una folata di vento con batteria e chitarre. Una canzone che si evolve e culmina in un crescendo di suoni che si diluiscono sul finale. Secondo brano sulla stessa scia del primo ma leggermente più calibrato, con più suspence e che riprende e termina di botto. ‘The Monster‘ spezza invece il ritmo che si è creato e introduce una seconda parte più ritmata e adatta più per un live che a un ascolto su cd. Il brano si conclude con altre digressioni che seguono lo stilema del brano successivo, ‘Stone Cold Eyes‘. Cò che mi ha convinto più di tutti è stata la cura maniacale degli accordi di chitarra in ‘The Voice Of God‘ e ‘The Cage Inside These Walls‘, corollario fondamentale per la varietà di scenari musicali presenti all’interno. I particolari sono molto importanti e sono quelli che fanno la differenza in un album come questo, che non è uguale al resto del ‘mucchio’ ormai trito e ritrito.

Un esordio niente male per una band che sta crescendo bene e che può regalare molto, soprattutto in sede di live. Anche i più scettici ne rimarranno affascinati. Chapeau.

 

Ilaria Degl’Innocenti

 

TrackList

1.Midnight Riders

2. Sick

3. The Monster

4. The Cage Inside These Walls

5. Stone cold eyes

6.The Voice of God

 

  • Anno: 2014
  • Etichetta: Wormholedeath Records
  • Genere: Blackened Hardcore

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