Voto: 7.5

Chiusa la parentesi Whisky & Pain per problemi logistici, la rinomata ditta Marco ‘Bomber’ Santoni e Maurizio ‘Angus’ Bidoli ha pensato bene di formare un nuovo trio accompagnati alla batteria solo come turnista in studio da Fabio Pollastri, mentre per quanto riguarda la formazione ufficiale il batterista subentrato dopo le registrazioni del cd è El Tito Maffeo (chitarrista nei Grannies I’d Like to F#ck).

I sei brani qui proposti fanno parte di un Ep che a breve dovrebbe essere implementato con altri brani per arrivare a un full-lenght degno di tale nome. Lo stile è il solito e ormai inconfondibile, nato anni fa nella prima incarnazione dei Fingernails e riproposto anche in ‘Rock and Roll Dynamite‘ e cioè sporco e grezzo old school speed metal che tanto deve ai Motorhead.

Detto questo posso aggiungere che i sei brani si differenziano ben poco dalla proposta precedente, come è anche giusto che sia. Certo è che alla lunga tutto questo potrebbe stancare chi ama scoprire nuovi suoni. Nuovi suoni che qui non ci sono in alcun modo ma come ebbi modo di dire nella recensione di ‘Rock and Roll Dynamite‘: “Non avranno il dono dell’originalità a tutti i costi, ma hanno il cuore e la passione necessarie per smuovere le legioni metalliche, alla faccia delle modernità insulse e senza cuore che non donano mai emozioni.”

Quindi immergetevi senza meno nelle tiratissime ‘Take It Or Leave It‘ o ‘My Dark Evil‘ nella quale la voce abrasiva di Marco svetta interpretando un testo molto interessante che parla di una persona travolta da un male oscuro che lo porta ai limiti della follia.

Fabio macina potente con la sua batteria, Angus riffeggia, ritma, e soleggia (ok son termini non molto adatti, ma danno un senso..) come suo solito in un suono che è ormai il suo marchio di fabbrica e che potremmo riconoscere sempre ed ovunque. Trascinante è ‘The Hangman‘ con la chitarra schizzata e in preda al delirio che fraseggia col basso percussivo e ossessionante, ma il top assoluto è ‘Don’t Fuck Me‘ una mazzata tra i coglioni, rimembranze di una notte di alcol e sesso sparata a 300 all’ora al buio in una notte di pioggia e vento. Ascoltata la prima volta avrà il potere di tornarvi mente tutta la giornata come una cipolla cruda mangiata a colazione.

Si omaggia il rock’n roll con la ritmata ‘Rockers To The Bone‘ nella quale Bomber sembra recitare le lodi alla musica che tanto amiamo, inutile dire che un’altra pioggia di riff cade su di noi e ci si appresta al gran finale di ‘Shut Up!!!‘ che vi lascerà con un senso di soddisfazione e appagamento. Lo speed/rock’n roll non morirà mai, e fanculo a chi lo ritiene sorpassato o a chi deve sempre e solo cercare originalità, a noi piace così e finchè ci saranno uomini e rockers integerrimi come gli Hurricane noi saremo felici. L’uragano è tra noi!

Chiudo citando Vittorio Marchetti che ha mixato il tutto, Jaco Deni per la bella cover e il mitico Arturo Iustini (chi non sa chi è non è degno di ascoltare metal..) per il retro copertina.

 

Klaus Petrovic

 

TrackList

1. Take It Or Leave It

2. My Dark Evil

3. The Hangman

4. Don’t Fuck Me

5. Rockers To The Bone

6. Shut Up!!!

 

  • Anno: 2014
  • Etichetta: Autoprodotto
  • Genere: Old Shool Speed Metal

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