Voto: 7.5
Disco cattivo, veloce e brutale questo “Infancia Armada“, secondo full-lenght degli Amassado, band italo-brasiliana attiva ormai da diversi anni (di loro abbiamo già trattato sia il disco di debutto ‘Coracao Enterrado’ che il successivo ep ‘Escravidao Subliminal’, nd Francesco).
Il sound proposto è un Grind/Hardcore Metal con venature Thrash che richiama molto a band come Brujeria, Asesino, Sepultura e Nailbomb, ma rispetto al precedente “Coraçao Enterrado“, la band lo ha arricchito con sonorità industrial alla Meshuggah e Mnemic (dei quali si può riconoscere il riff di “Liquid” nella canzone “Sem Dente“). Nonostante quindi un’influenza un pò troppo marcata, la band sembra aver trovato il proprio sound in questa mescolanza di generi, e il disco nel suo insieme risulta aggressivo e piacevole.
La registrazione è ottima, le chitarre sono veloci e granitiche, così come la potenza della batteria e del basso che tengono i ritmi sempre all’estremo. Il cantato portoghese, grintoso e furibondo, è quel qualcosa in più che non siamo abituati ad ascoltare e arricchisce sensibilmente la bellezza dei pezzi.
Dopo l’intro Thrash “Iniciaçao“, abbastanza lento e solenne, l’album parte in quinta con “Mala De Osso“, “Turismo Da Violencia” e “Nascido Sem Escolha“, pezzi in cui è inutile dire che la rabbia e la furia sonora fanno da padroni.
I ritmi sembrano rilassarsi un attimo con “A Biblia Do Desgrasado“, ma è solo una falsa impressione data dai primi riff.
“Final Inizial“, assieme alla conclusiva “Revolta Dos Mortos“, sono forse i brani più Industrial dell’album e ricordano molto le sonorità dei Meshuggah.
Seguono poi “Crime Mulher“, brano rabbioso e violento, e la title track “Infancia Armada“, brano che ritrova in sè tutte le influenze sonore della band.
Dopo “Sem Dente“, che ho già sopracitato, troviamo “Neve No Rio“, una vera e propria mazzata Hardcore, e a concludere “Revolta Dos Mortos“.
In conclusione: con questo “Infancia Armada“, gli Amassado sembrano aver trovato la propria strada da percorrere; ad un primo ascolto può sembrare un album scopiazzato qua e la, ma la sua originalità sta proprio in questa mescolanza di generi e influenze che vengono perfettamente fuse tra loro. Consigliatissimo a tutti gli amanti dell’extreme metal!!
Lord Hate
TrackList
01.Iniciaçao
02. Mala de Osso
03. Turismo de Violencia
04. Nascido Sem escolha
05. A Biblia do Disgrasado
06. Final Inizial
07. Crime Mulher
08. Infancia Armada
09. Sem Dente
10. Neve no Rio
- Anno: 2013
- Etichetta: To React Records
- Genere: Grindcore Thrash
Links: