Voto: 7.5
Il mio anno di recensioni si chiude con questo nuovo cd dei vicentini Strange Corner, band ormai storica dell’hardcore italiano, attivi dal lontano 1993 con molte date anche all’estero e un pacchetto di cd, split e demo. Tanti cambi di formazione non ne hanno minato le capacità compositive che emergono una volta di più in questo nuovo album uscito sotto etichetta Hot Steel Records, come il precedente da me recensito ‘Tutto In Un Momento‘, e dal titolo ‘XX‘.
Rispetto ai precedenti lavori più assimilabili all’hardcore puro c’è una sterzata verso riff di matrice metal, insomma si potrebbe parlare di gruppo metalcore, ma secondo me ancora (per fortuna..) non è così.
Testi tutti in italiano, altra virata già in opera dal precedente lavoro, i quali a mio avviso potenziano l’impatto diretto che già hanno i veci e quindi dopo vari ascolti passo a declamarvi le mie impressioni.
Sin dalla prima traccia ‘Vorrei‘ vengo avvolto nella più totale appartenenza al genere e là dove vi son riff marcatamente metal trovo il distacco dal passato che invece trasuda nel tambureggiante andamento del brano con un testo che ne è la vera forza! Lode ai testi in italiano, sempre e ancor di più nell’HC!
Sferzante anche ‘Vivere la Mia Vita‘ che ancora cavalca ritmi violenti con sporadici stacchi di chitarra, avete presente un treno senza comando lanciato a 400 km/h? Ecco cosa vi aspetta ascoltando gli Strange Corner.
Se la volta scorsa li avevo accostati ai vecchi Negazione stavolta mi vien più da citare un mix di Sottopressione e Hatebreed, e spero così di rendere l’idea. Di fondo ci potrebbe essere una certa monotonia, ma la carica distruttiva che esce da ogni brano mi fa passare questa cattiva impressione, da brivido stacchi e cori che per dire accompagnano ‘Quando Meno Te Lo Aspetti‘, ma in generale quasi tutti i brani.
Devastazione totale con ‘Guardami negli Occhi‘ e altro testo tutto da seguire, più rallentata con momenti quasi rappati ‘Sotto Attacco‘ che si differenzia un po’ dalle altre e che mi convice meno, ma ci pensa ‘Fiumi di Bugie‘ a riportarci nel pogo più sfrenato con un testo assolutamente fantastico! Potrebbe essere alla lunga la mia preferita di questo ‘XX‘!
Si tira un po’ il fiato con ‘Sepolto ma Vivo‘ che è decisamente la più metal oriented e forse la meno coinvolgente per quanto mi riguarda anche se la sezione ritmica bussa a più non posso. Non capisco invece il senso di ‘XX‘ che sembra uscita da registrazioni effettuate durante qualche prova, con parti scratchate (si scriverà così??) e ripeto nessun senso.
Andiamo così a rifarci con le due finali che sono ‘La Vita Non è Mai Un Gioco‘ e ancora ritmo percussivo e ossessivo, quello che forse come dicevo prima può diventare monotono e la conclusiva ‘Perseverantiam‘ più ragionata e completamente strumentale che va a chiudere un lavoro non all’altezza del suo predecessore ma non per questo da archiviare, le qualità e la rabbia ci sono. Se apprezzate l’hardcore spruzzato di metal gli Strange Corner non vi deluderanno.
Klaus Petrovic
TrackList
01. Vorrei
02. Vivere la Mia Vita
03. Quando Meno Te lo Aspetti
04. Guardami negli Occhi
05. Sotto Attacco
06. Fiumi di Bugie
07. Sepolto ma Vivo
08. XX
09. La vita non è Mai un Gioco
10. Perseverantiam
- Anno: 2013
- Etichetta: Hot Steel Records/Andromeda
- Genere: Hardcore
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